Silvano Tagliagambe. Verità semiotica sintattica

Seconda parte dell'intervista

Silvano Tagliagambe, filosofo della scienza, ci parla della differenza tra la nozione semantica di verità e quella sintattica. “Una proposizione è vera se dice della realtà ciò che deve essere detto”, dice Aristotele, ma poiché il nostro accesso alla realtà e all'esperienza è sempre mediato dal linguaggio, la verità come corrispondenza finisce con l'essere la verità che c'è tra un linguaggio e un altro linguaggio. Il fallimento del concetto semantico di libertà, verità come corrispondenza, porta al tentativo di Hilbert di definire una nozione di verità sintattica, che sia completamente esprimibile all'interno di un linguaggio, basandola su tre criteri: quello di coerenza, completezza e il c.d. problema delle decisioni. Ma Gödel dimostra che all'interno di qualunque sistema formale che sia sufficientemente potente e non contraddittorio c'è sempre una proposizione di cui non possiamo dimostrare né la verità né la falsità e quindi se il sistema formale non è contraddittorio è necessariamente incompleto.

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Silvano Tagliagambe. Nato a Legnano Il 9-7-1945. Laureato in Filosofia della scienza all'Università Statale di Milano nell'a.a. 1968/69 con una tesi sull'interpetazione della meccanica quantistica di Hans Reichenbach (Relatore Ludovico Geymonat). Corso di specializzazione in fisica presso l'Università Lomonosov di Mosca sotto la guida di Ja. P. Terleckij nell'a.a. 1969/70. Corsi estivi di specializzazione in fisica presso l'Accademia delle scienze dell'URSS sotto la guida di V.A. Fock e M.E. Omelyanovskij negli aa.aa. 1971/72, 1972/73 e 1973/74.
Funzionario addetto alla selezione del personale prima e alle relazioni sindacali poi presso la Direzione generale della Sirti a Milano dal settembre del 1970 al giugno del 1971.
Redattore responsabile delle voci di "Filosofia della scienza" e di "Scienza russa" delle Enciclopedie Scienziati e Tecnologi . Dalle origini al 1875 e Scienziati e Tecnologi contemporanei delle Edizioni scientifiche e tecniche Mondadori dal settembre 1971 al giugno 1973. Incaricato esterno di Storia della Filosofia contemporanea presso la Facoltà di Magistero dell'Università di Cagliari dall'1/11/1973 al 31/10/1981. Incaricato interno di Filosofia della scienza presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Pisa dall'1/11/1974 al 31/10/1977.
Straordinario di Storia della Filosofia contemporanea presso la Facoltà di Magistero dell'Università di Cagliari dall'1/11/1981. Preside della Facoltà di Magistero dell'Università di Cagliari dall'1/11/ 1983 al 31/10/1989. Ordinario di Epistemologia presso la Facoltà di Magistero di Cagliari dall'1/11/1984 al 31/10/1993. Vice presidente del CRS4 (Centro di Ricerca, Sviluppo, Studi Superiori in Sardegna), presieduto da Carlo Rubbia dal settembre 1994 al giugno 2000.vOrdinario di Filosofia della Scienza presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Roma "la Sapienza" dall'1/11/1993 al 31/10/2001.