Telmo Pievani. Aggressività e guerra

Natura e cultura

Il filosofo della scienza ed evoluzionista Telmo Pievani distingue tra aggressività e guerra. Mentre la prima appartiene a tutto il regno animale, la seconda è tipica dell'Homo sapiens, e implica una divisione in gruppi con un'elevata organizzazione sociale oltre che, ovviamente, una capacità di creare armi.

Le prime evidenze archeologiche della guerra risalgono al Neolitico, dove nasce l'esigenza di espandere il proprio gruppo e il proprio territorio. Ma è anche vero che nell'evoluzione umana è radicata una profonda ambivalenza: da una parte un'estrema solidarietà interna al proprio gruppo di appartenenza, dall'altra parte un'individuazione del nemico nel gruppo che non ci appartiene.

La cooperazione e il conflitto sono strettamente legati tanto che, paradossalmente, è stato proprio il conflitto tra gruppi a produrre l'altruismo. Spesso si sente dire che la guerra – come il suo opposto, ossia la solidarietà - sia insita nella natura umana. Ma, quando si parla dell'Homo sapiens, la distinzione tra natura e cultura è fuorviante: se nella cosiddetta “natura umana” sono presenti entrambe le tendenza, allora sarà la sua “cultura” - che si distingue fortemente anche tra individuo e individuo – a fare la differenza e a scegliere il conflitto o, al contrario, la pace.
Telmo Pievani

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