Vincenzo Vitiello. Cristianesimo senza redenzione

Aforismi

Vincenzo Vitiello osserva come il pensiero europeo, in tutti i momenti di crisi, si sia sempre interrogato sull’esperienza originaria del cristianesimo e sulle sue radici cristiane. Basti pensare ai grandi spiriti della Riforma come Lutero, Calvino, Müntzer, che si sono rifatti all`interpretazione paolina della parola di Gesù, inaugurale di quel cristianesimo storico che ha trovato il suo compimento nella filosofia della religione di Hegel. La contrapposizione che oggi si pone tra il messaggio di Cristo e l’interpretazione di rivelazione completa che ne da Paolo, corrisponde alla consapevolezza dell’età di crisi in cui viviamo. In questa luce si può parlare di cristianesimo senza redenzione. Paolo parla di un Dio che si rivela completamente nella croce, mentre dalle parole del Cristo che invitano a pregare di nascosto, a non mostrarsi, si evince che la Parola, il Verbo che è Dio, contemporaneamente non è Dio. All’interno della divinità c’è una separazione che impedisce la rivelazione completa, una scissione che impedisce il compimento della Rivelazione Offenbarung. Nella Rivelazione c`è un elemento, designato dall`espressione Deus absconditus, che rimane nascosto alla divinità stessa. La tragedia della morte può essere vista come una forma di conciliazione, mentre nell`esperienza della Croce non c`è riconciliazione. In questo senso Vitiello parla di un Cristianesimo senza Redenzione.

Vincenzo Vitiello insegna Teologia politica all’Università “San Raffaele” di Milano. Ha tenuto conferenze, seminari e cicli di lezioni in Università e Istituti di Cultura europei ed extraeuropei. Suoi scritti sono tradotti in tedesco, spagnolo, francese, inglese, polacco. Nel 2012 l’Universidad Nacional de General San Martín di Buenos Aires gli ha conferito la laurea honoris causa in Filosofia. Pubblicazioni recenti: I tempi della poesia. Ieri / Oggi (Milano 2007; Madrid 2009); Ripensare il cristianesimo. De Europa (Torino 2008); L’ethos della topologia (Firenze 2013); L’immagine infranta. Linguaggio e mondo da Vico a Pollock (Milano 2014).