Vincenzo Vitiello. L`immagine infranta.

Linguaggio e modo da Vico a Pollock

Il filosofo Vincenzo Vitiello , intervistato in occasione del Congresso Internazionale "All'alba dell'eternità. I primi 60 anni de La struttura originaria", in onore di Emanuele Severino, parla del suo libro L'immagine infranta. Linguaggio e modo da Vico a Pollock, pubblicato nel 2014 da Bompiani.

"L'immagine infranta" descrive la parabola del moderno attraverso una fitta trama di rapporti tra romanzieri e poeti (da Cervantes a Celan), filosofi (da Vico a Benjamin), pittori e scultori (da Manet a Fontana, a Pollock). Il filo conduttore è la crisi del linguaggio figurale: il mondo non offre più un'immagine stabile di sé, né il "pensiero" sembra capace di creare nuove immagini per dare ordine al mondo.

La profondità di questa crisi, che ha raggiunto la stessa origine dell'esistenza umana, quell'"iconologia della mente" che ha segnato il passaggio da natura a storia, è testimoniata dalle decisioni estreme di due tra gli artisti più significativi del nostro tempo, Pollock e Celan, che non esitarono a "ripetere", per stanchezza, e disperazione, il gesto dell'Empedocle holderliniano - già compiuto, in altra forma, da Nietzsche. Tramonto o nuova alba? "L'immagine infranta" termina con questa domanda, che è anche una speranza: e se la crisi del linguaggio immaginale fosse il prezzo necessario per aprirsi alla possibilità di un linguaggio più umile, ma insieme più largo e profondo? Il linguaggio del corpo e della natura, il linguaggio che non "immagina", che non "fa-segno", ma è la cosa stessa: l'"essere-accanto" di uomini e cose, tra "pietre ed erbe".

Vincenzo Vitiello insegna Teologia politica all’Università “San Raffaele” di Milano. Ha tenuto conferenze, seminari e cicli di lezioni in Università e Istituti di Cultura europei ed extraeuropei. Suoi scritti sono tradotti in tedesco, spagnolo, francese, inglese, polacco. Nel 2012 l’Universidad Nacional de General San Martín di Buenos Aires gli ha conferito la laurea honoris causa in Filosofia. Pubblicazioni recenti: I tempi della poesia. Ieri / Oggi (Milano 2007; Madrid 2009); Ripensare il cristianesimo. De Europa (Torino 2008); L’ethos della topologia (Firenze 2013); L’immagine infranta. Linguaggio e mondo da Vico a Pollock (Milano 2014).