Walter Passerini. Il futuro del lavoro
Uno strumento di inclusione sociale
Il giornalista e saggista Walter Passerini, intervistato al Festival del Pensare 2017, espone le sue tesi sul tema dei possibili scenari futuri del lavoro.
Innanzitutto il lavoro che oggi in Europa è considerato scarso risulta invece in aumento nel mondo, ed è destinato a diventare un grande strumento di inclusione sociale: assisteremo ad un aumento del lavoro femminile e al prevalere delle imprese di piccole dimensioni, anche di quelle individuali.
Il lavoro diventerà uno strumento di legalità e servirà a stabilire delle norme per l’intera società. C’è una reazione in atto contro la riduzione del lavoro a puro economicismo, certamente la sua monetizzazione non è eliminabile ma il lavoro è anche altro, è un insieme di valori e di identità forti, un elemento di orgoglio professionale, un fattore etico elevato.
Secondo Passerini esistono esempi che mostrano una ricerca soprattutto da parte dei giovani e delle donne di nuovi valori all’interno del lavoro come la solidarietà e il volontariato non pauperistico e molte novità positive verranno anche dall’inclusione degli stranieri nel nostro paese.