Umberto Galimberti. Il declino dell'occidente

Il circolo vizioso del nichilismo

Umberto Galimberti, intervistato al Festival della Filosofia di Modena 2018 Verità, parla della fase di lento declino dell’umanità, che riguarda in primo luogo l’occidente. Secondo il Programma delle Nazioni Unite per lo sviluppo, noi occidentali, che costituiamo il venti per cento della popolazione mondiale, per mantenere l’attuale modello di vita abbiamo bisogno dell’ottanta per cento delle risorse della terra. È evidente che un sistema così sballato nelle sue proporzioni non può durare, per cui noi siamo destinati inevitabilmente a decrescere, mentre al contrario ci invitano a crescere, cioè a consumare, a buttare via i prodotti nel modo più rapido possibile per garantire la produzione e attraverso la produzione il consumo, in un circolo vizioso che Galimberti definisce nichilismo: portare le cose al niente nel modo più rapido possibile.

Il nichilismo ha due grandi alleati che sono la pubblicità e la moda. Se noi non abbiamo più bisogno di cose allora dovremo produrre bisogni e quando i bisogni sono prodotti avremo il prodotto che soddisfa i bisogni indotti.   


Umberto Galimberti è professore emerito di Filosofia della storia presso l’Università “Ca’ Foscari” di Venezia. Esperto di Karl Jaspers, si è occupato dei legami tra psicopatologia e filosofia, dei limiti della psicoanalisi e di pratica filosofica. Fissando il proprio sguardo sui confini tra ragione e follia, nei suoi studi ha indagato con metodo genealogico le nozioni di simbolo, corpo e anima, rendendo visibili le tracce del sacro che persistono nella nostra civiltà dominata dalla tecnica e dedicando studi al disagio giovanile nell’età del nichilismo. Collabora con “la Repubblica” ed è tra le voci filosofiche più presenti nel dibattito pubblico. Tra le sue opere recenti: La casa di psiche. Dalla psicoanalisi alla consulenza filosofica (Milano 2006); L’ospite inquietante. Il nichilismo e i giovani (Milano 2007); I miti del nostro tempo (Milano 2009); Eros e psiche (Milano 2012); Giovane, hai paura? (Venezia 2014); La parola ai giovani. Dialogo con la generazione del nichilismo attivo (Milano 2018); Nuovo dizionario di psicologia, psichiatria, psicoanalisi, neuroscienze (Milano 2018); Perché? 100 storie di filosofi per ragazzi curiosi (a cura di, Milano 2019); L’età della tecnica e la fine della storia (Nocera inferiore SA 2021); Il libro delle emozioni (Milano 2021). L’editore Feltrinelli pubblica l’edizione delle sue Opere.