Michela Marzano. L'amore è tutto
È tutto ciò che so dell'amore
Michela Marzano, intervistata al Festival della Filosofia di Modena 2018 Verità, parla del suo libro L’amore è tutto: è tutto ciò che so dell’amore, pubblicato nel 2013 dalla UTET.
Il titolo è una citazione della poetessa Emily Dickinson (Amherst, Massachusetts, 1830 - 1886), che la Marzano ha scelto per sottolineare l’impossibilità di dire fino in fondo che cosa sia l’amore. Lo scopo del libro è quello di mostrare i paradossi di un sentimento in cui tante volte noi pensiamo di essere capaci di dare tutto quello che abbiamo, mentre in realtà, come sosteneva lo psicoanalista Jaques Lacan (Parigi, 1901 - 1981), quando noi amiamo diamo quello che non abbiamo a chi non lo vuole. Lacan con questa paradossare affermazione voleva intendere che
Michela Marzano è professoressa di Filosofia morale, ha diretto il Dipartimento di Scienze sociali presso l’Università Paris V - René Descartes. Si occupa dello statuto del corpo e della condizione umana nell’epoca contemporanea: dopo aver approfondito in particolare il rapporto tra etica e sessualità e le forme del potere biopolitico nelle organizzazioni aziendali, si è da ultimo dedicata alla questione dell’amore. Tra i suoi libri in italiano: Straniero nel corpo. La passione e gli intrighi della ragione (Milano 2004); Estensione del dominio della manipolazione. Dalla azienda alla vita privata (Milano 2009); Sii bella e stai zitta. Perché l’Italia di oggi offende le donne (Milano 2010); La filosofia del corpo (Genova 2010); Etica Oggi. Fecondazione eterologa, “guerra giusta”, nuova morale sessuale e altre questioni contemporanee (Trento 2011); Volevo essere una farfalla (Milano 2011);L’amore è tutto: è tutto ciò che so dell’amore (Torino 2013); Il diritto di essere io (Roma-Bari 2014); Di fame e d’amore. Il cibo, il corpo e il mito del controllo (Milano 2014); Non seguire il mondo come va. Rabbia, coraggio, speranza e altre emozioni politiche (Torino 2015); Papà, mamma e gender (Torino 2015); L’amore che mi resta (Torino 2017).
Il titolo è una citazione della poetessa Emily Dickinson (Amherst, Massachusetts, 1830 - 1886), che la Marzano ha scelto per sottolineare l’impossibilità di dire fino in fondo che cosa sia l’amore. Lo scopo del libro è quello di mostrare i paradossi di un sentimento in cui tante volte noi pensiamo di essere capaci di dare tutto quello che abbiamo, mentre in realtà, come sosteneva lo psicoanalista Jaques Lacan (Parigi, 1901 - 1981), quando noi amiamo diamo quello che non abbiamo a chi non lo vuole. Lacan con questa paradossare affermazione voleva intendere che
noi quando amiamo cerchiamo di dare alla persona amata quello che vorremmo ricevere da lei, quello di cui abbiamo bisogno, che è diverso da quello che la persona amata vorrebbe ricevere. Non è vero quindi che chi ama dà tutto alla persona amata, ma chi ama dà all’altro il suo niente ed è all’interno del niente che accade l’incontro e si attraversa il vuoto che caratterizza l’esistenza.
Michela Marzano è professoressa di Filosofia morale, ha diretto il Dipartimento di Scienze sociali presso l’Università Paris V - René Descartes. Si occupa dello statuto del corpo e della condizione umana nell’epoca contemporanea: dopo aver approfondito in particolare il rapporto tra etica e sessualità e le forme del potere biopolitico nelle organizzazioni aziendali, si è da ultimo dedicata alla questione dell’amore. Tra i suoi libri in italiano: Straniero nel corpo. La passione e gli intrighi della ragione (Milano 2004); Estensione del dominio della manipolazione. Dalla azienda alla vita privata (Milano 2009); Sii bella e stai zitta. Perché l’Italia di oggi offende le donne (Milano 2010); La filosofia del corpo (Genova 2010); Etica Oggi. Fecondazione eterologa, “guerra giusta”, nuova morale sessuale e altre questioni contemporanee (Trento 2011); Volevo essere una farfalla (Milano 2011);L’amore è tutto: è tutto ciò che so dell’amore (Torino 2013); Il diritto di essere io (Roma-Bari 2014); Di fame e d’amore. Il cibo, il corpo e il mito del controllo (Milano 2014); Non seguire il mondo come va. Rabbia, coraggio, speranza e altre emozioni politiche (Torino 2015); Papà, mamma e gender (Torino 2015); L’amore che mi resta (Torino 2017).