Roberto Esposito. Una filosofia per l'Europa
La ripresa dell'idea di Europa unita
Roberto Esposito, intervistato al Festival della Filosofia di Modena 2018 Verità, parla del rapporto tra le maggiori filosofie europee del XX secolo e la ripresa dell’idea dell’Europa unita.
Roberto Esposito è professore di Filosofia teoretica presso la Scuola Normale Superiore di Pisa. Attraverso l’analisi critica delle categorie politiche elaborate dai classici del pensiero filosofico moderno (in particolare individuo, persona, comunità), nelle sue ricerche ha sottolineato i limiti del politico nell’età contemporanea, in quanto organizzazione che necessariamente si confronta con il carattere irriducibile della forma vivente. Tra i suoi libri: Dieci pensieri sulla politica (Bologna 2011); Dall’impolitico all’impersonale. Conversazioni filosofiche (con M. Saidel, G.V. Arias, Milano 2012); Due. La macchina della teologia politica e il posto del pensiero (Torino 2013); Le persone e le cose (Torino 2014); L’origine della politica. Hannah Arendt o Simone Weil? (Roma 2014); Da fuori. Una filosofia per l’Europa (Torino 2016); Politica e negazione. Per una filosofia affermativa (Torino 2018).
Roberto Esposito è professore di Filosofia teoretica presso la Scuola Normale Superiore di Pisa. Attraverso l’analisi critica delle categorie politiche elaborate dai classici del pensiero filosofico moderno (in particolare individuo, persona, comunità), nelle sue ricerche ha sottolineato i limiti del politico nell’età contemporanea, in quanto organizzazione che necessariamente si confronta con il carattere irriducibile della forma vivente. Tra i suoi libri: Dieci pensieri sulla politica (Bologna 2011); Dall’impolitico all’impersonale. Conversazioni filosofiche (con M. Saidel, G.V. Arias, Milano 2012); Due. La macchina della teologia politica e il posto del pensiero (Torino 2013); Le persone e le cose (Torino 2014); L’origine della politica. Hannah Arendt o Simone Weil? (Roma 2014); Da fuori. Una filosofia per l’Europa (Torino 2016); Politica e negazione. Per una filosofia affermativa (Torino 2018).