Silvana Sciarra. La tutela del lavoratore

I valori costituzionali alla base dello Statuto dei lavoratori 

Silvana Sciarra, giudice della Corte costituzionale, intervistata in occasione dei Dialoghi di Trani 2020, dove ha partecipato al Dialogo, Nel cinquantenario dello Statuto dei lavoratori quali idee per il mercato del lavoro? ricorda il ricorda il suo maestro Gino Giugni (Genova 1927 – Roma 2009) padre dello Statuto dei Lavoratori (legge 20 maggio 1970, n. 300) e parla dell’attualità dei principi costituzionali che ne sono alla base. 

Gino Giugni è una figura di riformista illuminato e nello Statuto dei Lavoratori, legge che porta il suo nome, si riflettono molti valori che lui e altri giuristi hanno introdotto nell’ordinamento italiano, tra tutti il rispetto della persona umana. Come impone la Costituzione il lavoratore va tutelato nei luoghi di lavoro come persona, nella sua libertà e nella sua dignità e questi valori costituzionali sono oggi ancora più attuali nella fase drammatica della pandemia. 

Le tutele dovrebbero esserci per tutti, ma in modo modulato, anche i lavoratori atipici, precari marginali sono persone e devono ricevere la tutela dei diritti fondamentali. Al proliferare dei contratti atipici bisognerebbe sopperire con altre misure come la formazione permanente per potersi preparare costantemente per nuovi lavori. 

Bisogna che i giovani siano attenti alla storia per poter guardare avanti e incidere sul cambiamento con maggiori strumenti.