Mimmo Lucano. Il fuorilegge

Il coraggio di infrangere le leggi ingiuste 

Mimmo Lucano, intervistato in occasione dei Dialoghi di Trani 2020, dove ha partecipato, con l’inviato di Repubblica Giuliano Foschini, alla presentazione del suo libro Il fuorilegge, pubblicato da Feltrinelli nel 2020, racconta uno degli episodi che lo hanno portato a infrangere una legge ingiusta, quando era Sindaco di Riace. 
Per un bambino di quattro mesi nato a Reggio Calabria, figlio di una donna arrivata in Italia su una nave di migranti, che dopo sei giorni arriva a Riace e al quale dopo quattro mesi Lucano su richiesta della madre rilascia la carta di identità, dopo tre anni l’ex Sindaco di Riace viene accusato dalla Procura della Repubblica di Locri di falso in atto pubblico perché il bambino non aveva il permesso di soggiorno, così come la madre. 

I richiedenti protezione internazionale non stanno arrivando in Italia per un viaggio di turismo, per cui è il diritto internazionale ai sensi della Convenzione di Ginevra a far scattare la protezione internazionale, il problema è pertanto quello dei ritardi della burocrazia italiana.  


Mimmo Lucano, già sindaco di Riace, è divenuto simbolo dell'accoglienza dei migranti.