Paolo Vineis. Il diritto alla salute

Responsabilità e solidarietà 


Nel video Paolo Vineis, intervistato a Trani il 18 settembre del 2021, parla del tema del Dialogo Diritto alla salute, che ha tenuto alla XX edizione dei Dialoghi di Trani, con Gustavo Zagrebelsky e Giorgio Zanchini

In un mondo in cui constatiamo gli effetti negativi della globalizzazione, come le pandemie e il cambiamento climatico, è sempre più urgente costruire un sistema politico globale, che metta al centro gli esseri umani, con i loro valori di solidarietà e responsabilità, in difesa del diritto alla salute come diritto collettivo. Come aggiornare l’agenda dello sviluppo sostenibile alla luce della nuova centralità che la tutela della salute dei cittadini avrà nel dibattito pubblico?



Paolo Vineis è professore ordinario di Epidemiologia Ambientale presso l'Imperial College di Londra e responsabile dell'Unità di Epidemiologia Molecolare ed Esposomica presso l’Italian Institute for Genomic Medicine – IIGM (Torino). Svolge ricerca nel campo dell'epidemiologia molecolare e le sue attività più recenti si concentrano sull'analisi di biomarcatori di rischio di malattia, su esposizioni complesse e su marcatori intermedi derivati dall’uso di piattaforme omiche in ampi studi epidemiologici. Tra le sue attività si annoverano anche ricerche sull'effetto del cambiamento climatico sulle malattie non trasmissibili in Bangladesh. È coordinatore di due grandi progetti finanziati dalla Commissione europea: Exposomics (sugli effetti molecolari dell’inquinamento atmosferico) e Lifepath (H2020, su disuguaglianze socioeconomiche ed invecchiamento), entrambi basati sull’utilizzo di tecnologie omiche; è inoltre coordinatore o co-investigator in altri progetti internazionali. Ha al suo attivo più di 950 pubblicazioni su riviste come Nature, Science, Lancet e Lancet Oncology (H-index 121), nonché autore del libro : “Health without Borders. Epidemics in the Era of Globalization” (Springer ed, 2017).