Natalino Irti. L'Istituto Italiano per gli Studi Storici 

Tradizione e modernità

Nel video Natalino Irti, intervistato a Roma nell’ottobre 2021, parla dell’Istituto Italiano per gli Studi Storici, fondato nel 1946 da Benedetto Croce, del quale è Presidente dal 2002. 

In una conferenza svolta all’Accademia dei Lincei e poi pubblicata nel 2019 dall’editore Il Mulino, con il titolo Tradizione e modernità dello Istituto Italiano per gli Studi Storici, ho provato ad allargare l’orizzonte dell’Istituto, aprendo i corsi anche a profili della cultura che erano rimasti estranei alla sensibilità di Croce, come la musica, le arti figurative e le scienze. 


Natalino Irti, Accademico dei Lincei, è professore emerito di Diritto privato presso l’Università di Roma “La Sapienza” e Presidente dell’Istituto Italiano per gli Studi Storici di Napoli. Nei suoi studi ha elaborato un’originale interpretazione del codice civile inteso come luogo privilegiato in cui si stratifica il plusvalore politico in grado di difendere diritti e interessi dei cittadini nelle epoche di crisi istituzionali. Tra i suoi libri: Dialogo su diritto e tecnica (con E. Severino, Roma-Bari 2001); Norma e luoghi. Problemi di geo-diritto (Roma-Bari 2001); Nichilismo giuridico (Roma-Bari 2004); Il salvagente della forma (Roma-Bari 2007); La tenaglia. Difesa dell’ideologia politica (Roma-Bari 2008); Diritto senza verità (Roma-Bari 2011); L’uso giuridico della natura (Roma-Bari 2013); Del salire in politica. Il problema tecnocrazia (Torino 2014); Un diritto incalcolabile (Torino 2016); Elogio del diritto (con M. Cacciari, con un saggio di W. Wilhelm Jaeger, Milano 2019); Tradizione e modernità dello Istituto Italiano per gli Studi Storici (Roma-Bari 2019); Riconoscersi nella parola (Bologna 2020); Viaggio tra gli obbedienti (Milano 2021).