Franco "Bifo" Beradi. Come si cura il nazi

Iperliberismo e ossessioni identitarie

Franco “Bifo” Beradi parla del suo saggio Come si cura il nazi. Iperliberismo e ossessioni identitarie, ripubblicato nel 2021 da Tlon con una nuova postfazione dell’autore. 

A quasi trent’anni dalla sua pubblicazione, con lucidità di analisi e chiarezza di linguaggio, il libro esplora l’emersione di tutte quelle politiche identitarie e populiste che oggi hanno preso pienamente possesso della scena politica e sociale globale. Interpretate come manifestazioni psicopatologiche davanti alle quali diventa necessario dare vita a forme di cura inedite, rappresentano un aspetto decisivo dell’iperliberismo e del tardo capitalismo. 
Intrecciandone l’analisi con una spietata lettura della complessità tecnologica multimediale, Franco «Bifo» Berardi ci consegna una riflessione urgente e multiforme che, a distanza di anni, vede rafforzata la sua potente carica visionaria. 


A cavallo del millennio Franco Berardi propone una terapia per uomini e donne oppressi dalla solitudine, atterriti dalla competizione feroce dei nostri tempi, straniati dalla perdita dell’empatia e della solidarietà; di fronte allo spaesamento, alla perdita di rapporti autentici, alla paura della dissoluzione e 
della morte – che sono secondo l’autore all’origine del fascismo –, non serve cercare nemici da combattere ma trovare forme reali di radicamento, di comunità, di tenerezza. 
Luca Cirese

Il fascismo ritorna di attualità, in questo scorcio di secolo. Ricompare la violenza ignorante e vile, la tracotanza retorica del popolo e della nazione. Ricompare la persecuzione del diverso e la ricerca del capro espiatorio. Le cause di questa ricomparsa imprevista sono molteplici e complesse, e io cerco di esaminarne alcune. 
Franco “Bifo” Beradi

Franco “Bifo” Beradi è tra i pochi pensatori in grado di sentire insieme le vibrazioni del presente che scompare e quelle del futuro in arrivo. Maestro indiscusso della cortesia e dell’insurrezione, il suo lavoro si è imposto sulla scena filosofica mondiale come uno dei più importanti e dei più urgenti. Come si cura il nazi, già in anticipo sui tempi alla sua prima pubblicazione nel 1993, rimane ancora oggi un passo avanti rispetto al pensiero del XXI secolo. 
Federico Campagna



Franco “Bifo” Beradi, filosofo e attivista politico italiano, è nato a Bologna nel 1949. È stato uno dei fondatori della rivista “A/traverso” (1975-1981) e di Radio Alice nel 1976 e ha partecipato attivamente alle proteste studentesche bolognesi del 1977. Nel suo periodo parigino ha frequentato filosofi come F. Guattari e M. Foucault. 
Ha insegnato Teoria dei media all’Accademia di Belle Arti di Milano, al PEI di Barcellona e all’Institute for Doctoral Studies in Visual Arts (Boston, Spannocchia). Negli ultimi dieci anni ha tenuto conferenze in università di tutto il mondo. Fra gli ultimi libri in italiano, Futurabilità (2018), Fenomenologia della fine (2020) ed E: la congiunzione (2021) tutti editi da Nero Edizioni.