Davide Sisto. Post mortem

La sopravvivenza digitale dell'identità

Nel video Davide Sisto, intervistato in occasione del Festival della Filosofia di Modena - Persona, parla della lezione magistrale, che ha tenuto a Sassuolo il 14 settembre 2019, dal titolo Post mortem. La sopravvivenza digitale dell'identità

Quali conseguenze produce all’interno della realtà digitale la morte di un singolo individuo, di una persona? Come si ridefiniscono, con la sopravvivenza online post-mortem, identità personale e memoria?

Nella nostra società siamo abituati a rimuovere la morte dal discorso pubblico, ma poi la rete ci riporta i morti davanti agli occhi in qualsiasi istante. 

Se non diamo delle indicazioni a priori per quando non ci saremo più, se non stabiliamo prima quello che succederà alla nostra identità digitale, il nostro materiale può restare in rete senza alcun controllo, esposto all’appropriazione di terzi e creare una serie di situazioni emotivamente molto pesanti a chi resta. 


Davide Sisto insegna Filosofia Teoretica presso l’Università di Torino ed è esperto di tanatologia: si occupa del tema della morte a partire da un punto di vista filosofico e in relazione alla medicina, alla cultura digitale e al postumano. Insegna al Master “Death Studies & the End of Life” dell’Università di Padova. Oltre a numerosi saggi su riviste nazionali e internazionali, ha pubblicato: Lo specchio e il talismano. Schelling e la malinconia della natura (Senago 2009); Narrare la morte. Dal romanticismo al postumano (Pisa 2013); Schelling. Tra natura e malinconia (Torino 2016); La morte si fa social. Immortalità, memoria e lutto nell’epoca della cultura digitale (Torino 2018).