Ignazio Silone. L'infanzia nella Marsica 

Nel video, tratto dal programma Incontro con Ignazio Silone del 1963, Ignazio Silone, pseudonimo dello scrittore e uomo politico italiano Secondo Tranquilli (Pescina 1900 - Ginevra 1978), intervistato da Ettore Della Giovanna, parla della sua terra nativa, la Marsica, in Abruzzo,  e della  eccezionale irruenza formativa che essa ha avuto sulla sua formazione letteraria. 
I ragazzi che crescono ora e che hanno a disposizione molti mezzi di distrazione, in primo luogo la televisione, non hanno idea di come fosse monotona la nostra infanzia e adolescenza, specialmente nei luoghi di montagna.

Non avevamo altro libro che il sussidiario e i lunghi mesi d’inverno li trascorrevamo vicino al camino: mentre gli adulti parlavano di affari noi guardavamo il fuoco, non era certamente un’esistenza molto stimolante, si ci poteva anche instupidire, ma se c’era qualche premessa interiore era anche una forma di vita che stimolava la riflessione e  la meditazione, si poteva anche diventare poeti. La fertilità poetica della provincia italiana è nota. 

Silone ricorda i racconti della sua infanzia, che avevano una forte influenza sui ragazzi, nel cui animo innanzitutto instillavano il rispetto e la solidarietà per i perseguitati e davano del mondo nel quale si stava entrando un’immagine pessimistica, un mondo nel quale l’innocenza è perseguitata.