Filosofia retorica e logica argomentativa in Aristotele

Simone Fagioli 

Nel video Simone Fagioli parla del suo libro Filosofia retorica e logica argomentativa in Aristotele, pubblicato da Giappichelli nel 2022. 
 

La Retorica di Aristotele è la prima sistematizzazione filosofico-razionale dell’arte retorica nella duplice veste di filosofia della persuasione e di teoria dell’argomentare


Nel pensiero di Aristotele è possibile desumere una logica argomentativa, da utilizzare come metodo per risolvere i problemi che caratterizzano la neo-modernità. In un tempo in cui la democrazia, con le sue forme e le sue istituzioni, è in profonda crisi, appare più che mai l’urgenza di trovare strumenti per risanare l’ordinamento democratico. L’utilizzo della logica argomentativa aristotelica può essere, dunque, un possibile strumento da impiegare a difesa della democrazia, ovvero nelle controversie sociali, nei confronti politici e, più in generale, nella dialettica presente nella vita delle istituzioni. Oggi, così come nell’Atene del IV a.C., si propone il ricorrere alla Retorica aristotelica come instrumentum in soccorso di una società in stato di declino etico-culturale.

Simone Fagioli (Spoleto, 1983). Specializzato con lode in filosofia teoretica, morale, politica ed estetica presso l’Università degli Studi di Perugia, abilitato all’insegnamento in Italia e in Svizzera, è professore di filosofia e storia. È Accademico Benemerito dell’Accademia Costantiniana di Roma, è socio della Società Filosofica Italiana, dell’Accademia Internazionale d’Arte Moderna di Roma e della Società Italiana di Scienze Matematiche e Fisiche. È autore di saggi in materia di filosofia. Ha pubblicato «Filosofia retorica e logica argomentativa in Aristotele» (Giappichelli, 2022); «La struttura dell’argomentazione nella Retorica di Aristotele» (Società Editrice Fiorentina, 2016 - Premio SpoletoFestivalArt 2018 per la filosofia contemporanea e finalista al Premio Firenze 2019 per la saggistica). 
In ambito letterario, esordisce in poesia all’età di 16 anni con la silloge inedita «Sognando il cielo», segnalata al Premio Nazionale di Poesia “V.M. Rippo”. Nel 2001 viene selezionato all’interno della rassegna «Poesia in Umbria di autori “under 35”», presso l’Università per Stranieri di Perugia. Nel 2003 esce la sua prima raccolta «Un poeta: l’ombra della sua città» (Alberti & C. Editori), volume II classificato al “Trofeo Internazionale Medusa Aurea” dell’Accademia Internazionale d’Arte Moderna di Roma. Pubblica un «Intermezzo poetico» all’interno del volume «Il teatro alla moda» di Benedetto Marcello (Edizioni Era Nuova, 2010) e cura due antologie poetiche «Emozioni da saltimbanco» (Cesvol, 2008) e «Burattinai di parole» (Cesvol, 2010). Nel 2011 scrive un libretto teatrale dal titolo «Un grido di voce», ispirato alla strage della Thyssen Krupp di Torino e messo in scena dal Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto. Le sue ultime pubblicazioni sono la raccolta poetica «Inconsapevoli emozioni» (Sef, 2016 - Premio SpoletoFestivalArt 2021 per la letteratura) e la silloge poetica «Canti d’amore» (Sef, 2022). Per alti meriti culturali ha ricevuto il Premio Internazionale Oscar Wilde 2019 – Wilde Vip European Award 2019 e il Premio Ponte Vecchio – X Edizione 2022.