Silvano Tagliagambe. Medicina e scienza

Fisica classica e fisica quantistica

Nel video Silvano Tagliagambe, intervistato a Cagliari nel marzo 2022, parla del rapporto tra medicina e scienza, analizzando in particolare la relazione della medicina con la fisica. 

Quando si parla di fisica in relazione alla medicina si fa generalmente riferimento al modello della fisica classica, che è stato messo in discussione e in qualche modo superato nel XX secolo dalla teoria della relatività e dalla meccanica quantistica.  
Il modello della fisica classica ha a che fare con classi omogenee e indifferenziate di eventi per garantire la ripetibilità degli esperimenti nello spazio e nel tempo, mentre la fisica quantistica prende in considerazione eventi singoli, diversi l’uno dall’altro, nel senso che ogni processo di osservazione e di misurazione lascia delle tracce irreversibili che connotano il fenomeno studiato in modo specifico, per cui da quel momento in poi quel fenomeno risulterà diverso da tutti gli altri.

Il riferimento alla meccanica quantistica permette alla medicina, che se ne faccia interprete, una maggiore vicinanza ai principi originari del giuramento di Ippocrate, che raccomanda di tenere in debita considerazione la persona e quindi la specificità del malato.

Silvano Tagliagambe è professore emerito di Filosofia della scienza presso l’università di Sassari. Si è laureato in filosofia a Milano con Ludovico Geymonat e si è perfezionato in fisica all’università Lomonosov di Mosca. È stato professore di Filosofia della Scienza presso le Università di Cagliari, Pisa, Roma “La Sapienza” e Sassari. 
Si occupa dei processi della comunicazione, dell’analisi dei più recenti risultati della fisica e delle neuroscienze e dell’approfondimento del loro significato epistemologico, di psicologia analitica, della filosofia della medicina, della filosofia del digitale, del legame tra cultura umanistica e cultura scientifica, del pensiero scientifico e filosofico russo. A questi temi ha dedicato più di 350 pubblicazioni. Tra le più recenti: Pauli e Jung. Un confronto su materia e psiche, Raffaello Cortina, Milano, 2011 (con A. Malinconico); Jung e il Libro Rosso. Il Sé come sacrificio dell’io, Moretti&Vitali, Bergamo, 2014 (con A. Malinconico); Il nodo Borromeo. Corpo, mente, psiche, Aracne, Roma, 2015; Pauli y Jung. Un debate sobra materia y psique, Traducciones Junguianas, Colección Psicologia Profunda, volumen: 6, Lima-Perù, 2019; Metamorfosi. Cervello in divenire, benessere psicofisico e nuove strategie terapeutiche, Mimesis Edizioni, Milano-Udine 2019 (con D. Sirigu e G. Biggio); Ritornare a Ippocrate. Riflessioni sulla medicina di oggi, Mondadori Università, Milano 2020 (con E. Facco); On the way of understanding consciousness: the contribution of Jung & Pauli between neurosciences, philosophy and quantum physics, in F. Carminati, G. Galli Carminati, F. Martin edts., Quantum Psyche, CreateSpace Independent Publishing Platform, 2020, pp. 103-143 (con F. Fracas ed E. Facco); Come in uno specchio. Il cervello e il suo ambiente, Mimesis, Milano-Udine 2020; Chiralità: la vita e l’antinomia, Mimesis 2021.
Il 6 febbraio 2021 gli è stata conferita, di iniziativa del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, l’onorificenza di Grande Ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica italiana.