Sebastian Schwibach. Elémire Zolla 

Il risveglio dell'intelletto d'amore. Sentieri di una conoscenza trasformativa

Nel video Sebastian Schwibach, intervistato il 28 maggio 2022 nella sede dell’Accademia Vivarium Novum, in occasione del Convegno internazionale Il conoscitore di segreti: Il lascito intellettuale di Elémire Zolla (1926-2002), espone i punti essenziali della sua relazione Elémire Zolla: il risveglio dell'intelletto d'amore. Sentieri di una conoscenza trasformativa

Il concetto zolliano di “intelletto d’amore” è il paradigma di un confronto con la realtà che non si limita alla semplice raccolta di dati e non si chiude entro le mura dell’astrazione, per quanto raffinata possa essere, ma che si immerge nelle profondità dell’esistenza con un intento contemplativo: non sdegnosa ripulsa né adesione acritica, ma ascolto amorevole. 


Sebastian Schwibach (Roma, 1990), dopo una laurea in Scienze Forestali presso l’Università degli Studi della Tuscia, si è dedicato agli studi filosofici presso l’Università La Sapienza di Roma, dove, nel 2017, ha conseguito il doppio titolo magistrale italo-tedesco. Nel corso degli studi, ha approfondito il tema della Sapienza greca, con particolare attenzione alla nascita della filosofia e ai suoi sviluppi, soprattutto nell’ambito del platonismo. Nel 2017, ha pubblicato per la casa editrice Stamen un libro dal titolo “Discordia concors. La “perennis philosophia” tra crisi del mondo moderno e Rinascenza”. È dottorando presso l’Università di Roma LUMSA.