Luca Farruggio. Sgalambro e la Sicilia 

Il confronto con il pessimismo di Verga 

Nel video Luca Farruggio, autore del saggio Brevemente oltre il terrore, contenuto nel volume Essere contemporanei della fine del mondo. Saggi su Manlio Sgalambro,a c ura di Rita Fulco, pubblicato da Mimesis nel 2022, parla del rapporto di Manlio Sgalambro con la Sicilia, analizzando in particolare le differenze tra il suo pessimismo e quello dello scrittore suo contrraneo Giovanni Verga.

Secondo Farruggio la Sicilia di Manlio Sgalambro non è quella occidentale di Leonardo Sciascia e Pirandello ma è quella orientale di Verga ed è strano che nessuno studioso abbia finora analizzato le somiglianze tra Sgalambro e Verga, che sono evidenti in materia di società. I due autori sono accomunati dal pessimismo e mentre al letterato non resta che narrare il dolore, al filosofo non resta che consolare. 

L’estetica e l’etica di Sgalambro rappresentano una sorta di esodo dal mondo con piccoli sprazzi di felicità, ma senza alcun tentativo di sfuggire al terrore e alla morte. 

L’etica di Sgalambro, come la provvidenza di Verga, è destinata alla sconfitta, ma mentre in Verga il pessimismo è assoluto, in Sgalambro viene vissuto con distacco filosofico.  

Luca Farruggio (Catania 1984), filosofo e poeta. Oltre a scrivere libri di poesia (prefati da Manlio Sgalambro, Massimo Donà ed Enzo Bianchi), ha pubblicato un libro sulla teologia esicasta di Gregorio Palamas e un dialogo teologico-filosofico, ‘’Del pessimismo teologico’’, con la presentazione di Giuseppe Girgenti. Il suo pensiero quindi spazia dall’Oriente cristiano all’Occidente filosofico, col tentativo di trovare originali punti in comune. In tale prospettiva uscirà il suo nuovo libro, ‘’Illuminismo taborico’’.