Gennaro Sangiuliano. I Poerio. Una famiglia di patrioti 

Riscoprire il Risorgimento 

Nel video Gennaro Sangiuliano, Ministro della Cultura, intervistato nella sede dell’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici il 13 dicembre 2023 in occasione del conferimento del Premio Poerio 2023, nella ricorrenza del 220° Anniversario della nascita del patriota e uomo politico napoletano Carlo Poerio (Napoli, 13 ottobre 1803 - Firenze, 28 aprile 1867), parla dell’importanza di riscoprire il Risorgimento e i suoi protagonisti più illustri, come i patrioti della famiglia Poerio. 

Il Risorgimento italiano è stato un momento fondamentale nel quale la nostra Nazione, che era anteriore all’unità statuale, ha rinvenuto se stessa e uso il termine Nazione e non quello di Paese perché nell’articolo 9 della Costituzione si parla di Nazione.

Il Risorgimento ci connette con la nostra identità nazionale, con quell’idem sentire comune del quale parlava Giambattista Vico, che credeva nella comunità che si forma attorno a valori comuni che si sono creati nel sedimento della storia.  
Pertanto, riscoprire il risorgimento significa riscoprire i nostri valori e la nostra identità di appartenenza storica. 

È importante che questi valori e queste storie e queste figure, come Giuseppe, Carlo e Alessandro Poerio, vengano trasmessi alle nuove generazioni. 



Gennaro Sangiuliano nasce a Napoli nel 1962, si laurea in Giurisprudenza all'Università Federico II. Consegue il PhD Dottorato di Ricerca in Diritto ed Economia nella medesima Università con lode e pubblicazione della tesi. Consegue il Master in Diritto Privato Europeo ottenendo 100/100 con lode e il Diploma IASD (Istituto Alti Studi per la Difesa). Dal 1999 al 2001 è Direttore del quotidiano “Roma” di Napoli, poi Vice Direttore del quotidiano Libero. Collabora con Il Foglio, l'Espresso e Il Sole 24 Ore. Ha svolto l'incarico di Direttore della Scuola di Giornalismo dell'Università di Salerno ed è attualmente docente di Storia dell'Economia alla LUISS Guido Carli e di Diritto dell’informazione alla LUMSA di Roma. Nel 2003 entra in Rai e diviene Capo Servizio del TGR di Napoli. Nel 2004 si trasferisce a Roma all'Agenzia Nazionale della TGR dove diventa Vice Capo Redattore nel 2005 e Capo Redattore nel 2007. Nel 2009 passa al Tg1 dove diviene Vice Direttore. Dal novembre 2018 all’ottobre 2022 è Direttore del Tg2. Autore di numerosi saggi storici e scientifici, tra cui: il manuale giuridico-economico universitario Teoria e tecniche dei new media; la voce Economia della comunicazione nell'opera XXI Secolo della Treccani; la biografia del fondatore della Voce, Giuseppe Prezzolini, l'anarchico conservatore; il saggio storico Scacco allo zar: 1908-1910: Lenin a Capri, genesi della rivoluzione; le biografie di Ronald Reagan, Vladimir Putin, Hillary Clinton, Donald Trump, Xi Jinping. Dal 22 ottobre 2022 è Ministro della Cultura.