Italo Sabelli. La medicina olistica

Medicina cinese, ayurvedica e omeopatia 

Nel video Italo Sabelli, medico-chirurgo, omeopata e docente di Agopuntura, intervistato a Napoli il 18 gennaio 2024, in occasione della presentazione del libro di Gabriele Cervelli La medicina olistica. Come determinare la catena causale che dà origine al sintomo, parla di medicina olistica, dalla medicina cinese a quella ayurvedica e all’omeopatia. 

La medicina cinese, in particolare l’agopuntura, la medicina ayurvedica e l’omeopatia hanno come base comune l’olismo, ossia lo studio complessivo dell’uomo sotto il profilo psicofisico. 

Ciascuna di tali medicine ha poi delle particolarità: la medicina cinese attraverso l’agopuntura riesce a calibrare le energie vitali dell’organismo dando delle risposte complessive e altrettanto fanno la medicina omeopatica, agendo sulle energie vitali dell’individuo, e la medicina ayurvedica.

I paradigmi della medicina occidentale e di quelle orientali sono completamente diversi e pertanto con il paradigma occidentale non si possono studiare le medicine orientali e l’omeopatia, ma queste possono essere studiate solo partendo dal diverso paradigma proprio di ciascuna di esse per arrivare ad una certezza sulla loro efficacia. 

L’agopuntura, che ha 5000 anni di storia, non è solo una medicina del dolore ma è una medicina complessiva che agisce su aspetti sia psichici sia fisici, con l’intendimento di curare sempre l’individuo e non la patologia.