Piero Craveri: un intellettuale pubblico 

Massimo Teodori

Nel video Massimo Teodori ricorda la figura dello storico Piero Craveri (Torino, 1938-Roma, 2023). 
Craveri è stato un grande storico, autore di libri importanti, come la Storia della Repubblica italiana dal 1958 al 1992, contenuta nella Storia d'Italia, diretta da Giuseppe Galasso e pubblicata dalla UTET nel 1995 e la biografia, forse l’unica completa sotto ogni aspetto, di Alcide De Gasperi.

È singolare il fatto che la biografia del grande statista cattolico sia stata scritta da uno studioso di cultura liberale e democratica come Craveri e questo mostra la sua laicità profonda, per la quale non ha mai sovrapposto le proprie tendenze ideologiche al lavoro di storico. 

Craveri vedeva in De Gasperi una figura di cattolico liberale che da giovane si era opposto al Concordato di Mussolini e che quando gli chiesero nel 1950 di capeggiare una lista alle elezioni comunali di Roma, che doveva riunire contro le sinistre anche il Partito monarchico e il Movimento sociale, rifiutò con la conseguenza che da quel momento non fu mai più ricevuto in Vaticano neppure per l’anniversario del suo matrimonio. Questa cosa lo ferì, ma lui contiunò a tenere sempre distinti i due piani e se come cattolico obbediva agli insegnamento della Chiesa, come presidente del Consiglio  doveva obbedire alla realtà dello Stato italiano che è indipendente dal Vaticano. 

Nella storia dell’ultimo secolo Craveri è stato uno degli intellettuali pubblici del mondo liberal democratico e del mondo laico, una grande personalità che va ben oltre la sua provenienza familiare. 

Fu il leader dell’Unione goliardica italiana, che raggruppava gli studenti di orientamento laico e liberale e quando quel movimento universitario finì, almeno come movimento indipendente dai partiti, militò, come intellettuale, non come “compagno di strada”, come si diceva, nella sfera radical socialista, svolgendo un ruolo di primo piano soprattutto nel sindacato UIL, il sindacato terzoforzista che prese i suoi libri come punto di riferimento. 
Tutta la sua vita è stata caratterizzata dall’impegno politico, ma non l’impegno tipico degli intellettuali di sinistra. Craveri ha dato sempre un contributo di idee e di pensiero politico alla politica stessa, soprattutto nella grande stagione dei diritti civili, guidata dal partito Radicale di Marco Pannella, nel quale fu anche eletto deputato nel 1987.

Craveri è stato un accademico, un politico, un autore anche nella pubblicistica quotidiana, quindi un intellettuale pubblico in grado di guardare con attenzione ai grandi problemi del suo tempo, in maniera fortemente autonoma da qualsiasi struttura “chiesastica” e partitica. 


Massimo Teodori, professore di Storia e istituzioni degli Stati Uniti, è autore di Storia degli Stati Uniti e sistema politico americano, il manuale in materia più diffuso in Italia. È stato parlamentare radicale per tre legislature. Da opinionista collabora con radio, tv e giornali italiani ed esteri. È autore di numerosi libri di americanistica, tra cui The New Left: A Documentary History (1969), i bestseller Maledetti americani (2002) e Benedetti americani (2003), Raccontare l'America (2005). Con Marsilio ha pubblicato Laici. L'imbroglio italiano (2006), Storia dei laici nell'Italia clericale e comunista (2008), Vaticano rapace (2013, 4 edizioni), Complotto! (2014, con M. Bordin), Il vizietto cattocomunista (2015), Obama il grande (2016). Ha vinto numerosi premi tra cui, primo in Italia, la «Menorah d'oro». 
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