Eugenio Radin. Combattere anziché dibattere 

Il logos incantesimo del bene  

Nel video Eugenio Radin, intervistato nel marzo 2024, parla del tema del suo intervento a Popsophia, Lo spettacolo del male, festival che si è svolto dal 21 al 24 marzo ad Ancona.
Se ci chiediamo come agisce il male pensiamo ai mostri e agli incantesimi, ma in realtà nella vita di tutti i giorni esiste un utilizzo del male molto più umano, un male che si esprime soprattutto attraverso la parola.  

La civiltà inizia quando gli uomini hanno cominciato a dibattere anziché a combattere, ad utilizzare le parole al posto della clava, ma è chiaro che si può combattere anche con le parole, il linguaggio può essere utilizzato anche come strumento del male. 

Esistono inganni del ragionamento, trucchi retorici utilizzati per spingere l’interlocutore a ragionamenti apparentemente corretti, ma che in realtà nascondono cattive intenzioni. 

Platone aveva come antagonisti i sofisti, che insegnavano a utilizzare il linguaggio per raggiungere i propri interessi e non per arrivare alla verità. Oggi i sofisti sono tantissimi e dobbiamo imparare a combatterli armati di antidoti agli incantesimi del male, di buone argomentazioni e il migliore incantesimo del bene è il logos, il linguaggio razionale che può consentirci di affrontare il male.   


Eugenio Radin, nato a Vicenza, diplomato in violino e laureato in filosofia, lavora nel mondo della comunicazione digital. È l’ideatore di white whale cafe, un progetto di divulgazione social in cui si occupa di filosofia e di argomentazione in modo pop e accessibile per tutti. Negli ultimi anni ha collaborato con varie realtà e associazioni culturali e nel 2024 è uscito per Ponte alle Grazie il suo primo libro: Argomentare, Watson! – Come smascherare i cattivi ragionamenti e sopravvivere al dibattito pubblico.