Giorgiomaria Cornelio. Il mondo magico delle immagini
Incantamento e disincantamento
Nel video Giorgiomaria Cornelio, intervistato ad Ancona, in occasione del festival Popsophia, che si è tenuto dall’8 all’11 maggio 2025, parla del tema del suo intervento al festival, Gli dei si sono trasferiti su Internet.TikTok e il mondo magico.
Giorgiomaria Cornelio è nato a Macerata nel 1997. È poeta, scrittore, regista, e redattore di «Nazione indiana». Ha co-diretto la “Trilogia dei viandanti” (2016-2020), presentata in numerosi festival cinematografici e spazi espositivi. Suoi interventi sono apparsi su «L’indiscreto», «Doppiozero», «Antinomie», «Il Tascabile Treccani» e altri. Ha pubblicato La consegna delle braci (Luca Sossella editore, Premio Fondazione Primoli), La specie storta (Tlon edizioni, Premio Montano, Premio Gozzano) e il saggio Fossili di rivolta. Immaginazione e rinascita (Tlon Edizioni). Ha preso parte al progetto Civitonia (NERO Editions). Ha curato, per Argolibri, l'inchiesta letteraria La radice dell'inchiostro. La traduzione di Moira Egan di alcune sue poesie scelte ha vinto la RaizissDe Palchi Fellowship della Academy of American Poets. È uno dei direttori artistici della festa “I fumi della fornace” e dei curatori del progetto “Edizioni volatili”.
Ci troviamo immersi in un ecosistema completamente magico, dipendente dalle immagini, che sono vere e proprie divinità. Oggi lo strumento principale di manipolazione sono le immagini, che abitano i nostri social e ciò che diventa virale sui social si insinua nella nostra immaginazione quotidiana, per cui è importante attraversare queste divinità, che sono le immagini, con consapevolezza, riuscendo a discriminare, a darci spazi di distanza per difenderci dalla manipolazione.
È necessario un apprendistato a questa forma magica del mondo piuttosto che un rifiuto: c’è sempre un’alternativa, che però non ha a che fare con il bel mondo andato ma con il mondo a venire.
Giorgiomaria Cornelio è nato a Macerata nel 1997. È poeta, scrittore, regista, e redattore di «Nazione indiana». Ha co-diretto la “Trilogia dei viandanti” (2016-2020), presentata in numerosi festival cinematografici e spazi espositivi. Suoi interventi sono apparsi su «L’indiscreto», «Doppiozero», «Antinomie», «Il Tascabile Treccani» e altri. Ha pubblicato La consegna delle braci (Luca Sossella editore, Premio Fondazione Primoli), La specie storta (Tlon edizioni, Premio Montano, Premio Gozzano) e il saggio Fossili di rivolta. Immaginazione e rinascita (Tlon Edizioni). Ha preso parte al progetto Civitonia (NERO Editions). Ha curato, per Argolibri, l'inchiesta letteraria La radice dell'inchiostro. La traduzione di Moira Egan di alcune sue poesie scelte ha vinto la RaizissDe Palchi Fellowship della Academy of American Poets. È uno dei direttori artistici della festa “I fumi della fornace” e dei curatori del progetto “Edizioni volatili”.