Albertina Vittoria. Il Carteggio Croce-Gentile
L'organizzazine della cultura e la "neutralità" della filosofia (1903-1914)
Si trattava di organizzare la cultura al di fuori delle università e delle accademie tradizionali, sia attraverso riviste, sia attraverso istituzioni culturali per rivolgersi ad un pubblico più ampio di quello degli specialisti.Questa relazione, che riguarda il tema dell’organizzazione della cultura in un periodo preciso, dal 1903, quando nasce la rivista La Critica, fino al 1914, quando scoppia la Prima guerra mondiale, mette in evidenza l’idea dei due filosofi su che cos’è l’organizzazione della cultura, ma soprattutto su qual è il ruolo dell’uomo di cultura nella società, ovvero sul rapporto tra la politica e la cultura.
Per i due filosofi l’organizzazione della cultura serviva per portare ad una rinascita dell’idealismo, un obiettivo strettamente filosofico, attraverso la rivista La critica e la casa editrice Laterza.
Per Gentile l’uomo di cultura è tutt’uno con il cittadino, per Croce no e la polemica nasce, non a caso, intorno alle biblioteche filosofiche, che organizzavano attività culturali, che Croce, a differenza di Gentile, contestava.
Per Gentile è finito il tempo degli intellettuali alla finestra, chiusi nella torre d’avorio a studiare, per Croce, invece, lo studioso non si deve contaminare con la politica, soprattutto in un regime illiberale come quello fascista.
Albertina Vittoria ha insegnato Storia contemporanea, Storia dei Partiti e dei movimenti politici all'Università di Sassari. Fa parte della direzione della rivista della Fondazione Istituto Gramsci, «Studi Storici». Si occupa di storia della cultura e delle istituzioni culturali e politiche italiane del Novecento. Tra le sue pubblicazioni: Le riviste del duce (Milano 1983); Intellettuali e politica alla fine degli anni Trenta (Milano 1985); Togliatti e gli intellettuali. Storia dell'Istituto Gramsci negli anni Cinquanta e Sessanta (Roma 1992); Storia del Pci 1921-1991 (Roma 2006). I luoghi della cultura Istituzioni, riviste e circuiti intellettuali nell'Italia del Novecento (Roma 2021) L’Italia repubblicana Un profilo storico dal 1946 a oggi con Salvatore Mura (Roma 2025)