Alfonso Musci. Croce, Gentile e la decadenza italiana
La storia della nuova Italia
Il tema della decadenza italiana è una costante nella storia intellettuale, nella storia della coscienza nazionale e si impone fin dai primi secoli dell’età moderna, quando l’Italia, dopo la battaglia di Pavia del 1525, perde l’autonomia e si dissolve nelle sfere di influenza straniera, in particolare francese e spagnola.
La storia intellettuale italiana fino alla fine del XVIII secolo è dominata da questo sentimento di assenza di libertà, di decadenza, di frammentazione e Croce e Gentile si misurano con questo problema. Non a caso il programma che la loro rivista La critica si dà è quello di scrivere la storia della nuova Italia, che è l’Italia risorta con il Risorgimento.
Ma i due filosofi prendono strade diverse, perché Croce percepisce lo sgretolarsi dell’eredità risorgimentale e vede nella Prima guerra mondiale il teatro di tutte le frammentazioni e le debolezze italiane, prendendo di conseguenza una posizione neutralista, Gentile vede nella guerra il completamento del percorso risorgimentale. Per Gentile la guerra conserva la sua sacralità, è un atto storico assoluto, mentre per Croce la guerra è una catastrofe naturale che distrugge insieme la vita civile e la vita naturale. Due esperienze intellettuali molto affini ma con letture della storia d’Italia molto divergenti.
Alfonso Musci (Taranto 1981) ha studiato filosofia a Pisa. È stato borsista presso l’Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento (Firenze), l’Istituto Italiano per gli Studi Storici (Napoli) e la Scuola Superiore di Studi Storici (San Marino). È redattore del «Giornale Critico della Filosofia Italiana». Ha curato la raccolta di scritti di Renato Serra e Benedetto Croce, Polemica sulla storia (2012), l’edizione critica di Etica e politica. Aggiuntovi il Contributo alla critica di me stesso (2015) e gli atti del convegno Filosofia civile e crisi della ragione. Croce filosofo europeo (2016). La ricerca del sé. Indagini su Benedetto Croce (2018) Elias Canetti: Il pescatore nei secoli (2021) Dalla catastrofe alla speranza. Un alfabeto politico della vita offesa (2022)