Roberta De Monticelli. Umanità violata

Cosa resta dell'idea del diritto?

Nel video Roberta De Monticelli, intervistata in occasione della XXIV edizione de I Dialoghi di Trani “Umanità”, parla del libro Umanità violata. La Palestina e l'inferno della ragione, pubblicato nel 2024 da Laterza, che ha presentato con la giurista Chantal Meloni, lo scrittore e critico letterario Piero Dorfles e il giornalista e saggista Giorgio Zanchini e risponde ad una domanda sul mutamento del concetto di guerra. 

Umanità violata è un libro che nasca da un’esperienza sul campo, da un viaggio di conoscenza fatto agli inizi del 2023 in Israele e nei territori occupati della Palestina. 

Quanto sta accadendo in Palestina è irriducibile a una misura locale: è una apocalisse che narra di tutti noi, è un ‘nodo’ della storia mondiale che chiama in causa anche la filosofia. Perché proprio in questo nostro presente cieco a sé stesso – come sempre è il presente quando le civiltà paiono precipitare nel sonnambulismo che precede lo schianto – è necessario fare ricorso al pensiero.

Molti sono gli interrogativi: dove può arrivare la forza? Quale la giustizia da difendere? C’è una Legge più alta delle altre? Come può intervenire la politica per immaginare un futuro di pace?



Roberta De Monticelli, già professoressa di Filosofia della persona presso l’Università di Ginevra e presso l’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano, è direttrice del centro di ricerca PERSONA presso l’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano. Ha contribuito a una reinterpretazione della tradizione fenomenologica e ha sviluppato una teoria dell’identità e della persona che si misura con le filosofie della mente e con le neuroscienze.I suoi studi attraversano l’ontologia dei valori, la fenomenologia dell’emozione, la razionalità affettiva e la critica dell’ideologia, proponendo un’etica civile per il tempo presente, in grado di offrire criteri di orientamento critico nei confronti dei processi ideologici, della deresponsabilizzazione morale e della manipolazione linguistica nella sfera pubblica e mediatica. È intervenuta nel dibattito pubblico italiano sui temi della legalità, della libertà accademica e dei diritti umani, collaborando con “Avvenire”, “Il Sole 24 Ore”, “Il Fatto Quotidiano”, “il manifesto”. Tra i suoi libri: La questione morale (Milano 2010); La questione civile (Milano 2011); Sull’idea di rinnovamento (Milano 2013); Al di qua del bene e del male. Per una teoria dei valori (Torino 2015); Il dono dei vincoli. Per leggere Husserl (Milano 2018); La felicità dello spettatore. Lezioni di estetica fenomenologica (con Francesca Forlè, Milano 2024); Umanità violata. La Palestina e l’inferno della ragione (Roma-Bari 2024).