Angelo Molica Franco, A Parigi con Colette
Scrittrice, attrice, ballerina e venditrice di cosmetici
Una “rêverie attorno allo sguardo di Colette”, una “passeggiata immaginaria nel suo tempo tra i suoi luoghi e le sue care presenze parigine”: così si presenta A Parigi con Colette di Angelo Molica Franco, pubblicato da Giulio Perrone. Dal villaggio d'origine Saint-Sauveur-en-Puisaye ai salotti parigini in cui Colette sbarca appena ventenne al seguito del primo marito, per conquistarli immediatamente, della scrittrice francese si sottolineano il vitalismo e l’aura di provocazione. Scrittrice, ma anche ballerina, attrice, venditrice di cosmetici, giornalista, non c’è un personaggio famoso della sua epoca che non abbia incontrato (da Marcel Proust a Simenon, da Picasso a Capote).
La sua sensualità sfacciata piaceva a tutti. Un ritratto sfaccettato di un personaggio e di un’epoca, oltre che di un luogo preminentemente letterario come la Parigi della prima metà del secolo scorso.
Angelo Molica Franco è giornalista e traduttore letterario. Collabora alle pagine culturali del Venerdì di Repubblica, il Fatto Quotidiano e Vogue. Ha curato tradotto diversi libri di di Colette: Prigioni e paradisi, Le ore lunghe, Mi piace essere golosa, La Stella del vespro.