Franco Arminio, Cartoline dai morti

Testi dall'Aldilà

Cartoline dai morti 2007-2017, pubblicato da Nottetempo, è un libro del poeta “paesologo” Franco Arminio ripubblicato a 10 anni dalla sua prima stesura, in un’edizione aggiornata e arricchita da nuove cartoline e nuovi testi. Il libro consiste nella raccolta di 150 brevissime e fulminanti “cartoline”, che giungono dall’aldilà, da altrettante voci di persone defunte che per lo più descrivono esattamente il momento della propria morte. Una sorta di Antologia di Spoon River ma incentrata non sulla vita vissuta bensì nell’attimo della dipartita, raccontato brevemente e con gli sguardi più disparati: dal grottesco al nichilista, dal realista al disperato, dal bonario al tragico, spingendo il lettore, cartolina dopo cartolina, a soffermarsi sulla più rimossa di tutte le questioni, quella della propria morte. Abbiamo incontrato Franco Arminio che in questa intervista ci ha parlato del lavoro che ha fatto su questa nuova edizione delle Cartoline dai morti; del confronto, inevitabile, con l’Antologia di Spoon River; della difficoltà di accettare la morte per chi non vive (come Arminio) quotidianamente a contatto con la natura e i suoi cicli; e di quella che Arminio ha chiamato la “stanza del lutto”, un momento di condivisione durante le letture pubbliche del suo libro.

L’ultimo mio respiro è stato un respiro da formica. È stato cosí piccolo che nessuno l’ha notato. Già erano tutti agitati, già cercavano le scarpe nuove, il fazzoletto, la giacca nera.

Franco Arminio è nato a Bisaccia, dove vive. Poeta, scrittore e regista, ha pubblicato raccolte di versi e libri di prosa. Collabora con i quotidiani Il manifesto e Il Fatto Quotidiano. È vincitore del Premio Napoli (2009) con Vento forte tra Lacedonia e Candela. Esercizi di paesologia (Laterza, 2008), del Premio Stephen Dedalus (2011) con Cartoline dai morti, pubblicato con nottetempo, del Premio Volponi (2012) e del Premio Carlo Levi (2013) con Terracarne (Mondadori, 2011). Tra le sue opere: Viaggio nel cratere (Sironi 2003), Nevica e ho le prove. Cronache dal paese della cicuta (Laterza, 2009) e Geografia commossa dell’Italia interna (Bruno Mondadori 2013).