Giorgio Van Straten: Enzo Siciliano e Nuovi Argomenti
Incontro con un maestro
Giorgio Van Straten, scrittore e traduttore, racconta i suoi esordi nella scrittura e l'incontro con colui che ha sempre considerato il suo maestro: Enzo Sicliano. Prosegue poi parlando del ruolo delle riviste letterarie oggi e in particolare la rivista Nuovi Argomenti, edita da Mondadori, di cui da anni è co-direttore.
Considero Enzo Siciliano un maestro anche se l'ho conosciuto quando avevo quasi quarant'anni perché i maestri possono insegnarti a qualsiasi età della vita.
Giorgio Van Straten (Firenze, 1955) è scrittore e traduttore. Tra i romanzi ricordiamo Il mio nome a memoria, che racconta la storia della sua famiglia dai primi dell'Ottocento ad oggi e nel 2000 vince il Premio Viareggio, il Premio Procida-Isola di Arturo-Elsa Morante, il Premio Adei-Wizo e il Zerilli-Marimò Prize for Italian Fiction (New York). Ha tradotto dall'inglese diversi classici della letteratura tra cui Il richiamo della foresta di Jack London, Il libro della Giungla di Rudyard Kipling, e Il Padiglione sulle dune di Robert Louis Stevenson. È uno dei direttori di Nuovi Argomenti, la rivista letteraria di Mondadori.
Enzo Siciliano è nato nel 1934 a Roma. È stato scrittore e critico letterario, appassionato di musica, teatro, arte e cinema. È stato direttore della rivista “Nuovi Argomenti”, del Gabinetto Vieusseux, dell’Enciclopedia del Cinema Treccani. I suoi testi sono raccolti nel Meridiano dal titolo Opere scelte. È stato Presidente della Rai dal 1996 al 1998. È scomparso nel 2006.