Claudio Gorlier: il mondo di Tennessee Williams
Lo zoo di vetro e il teatro intimista
Claudio Gorlier presenta lo scrittore americano Tennessee Williams e il suo dramma Lo zoo di vetro del 1945. Si tratta di un teatro intimista crepuscolare all'europea con elementi della cultura americana. L'ambientazione, il Sud dell'America, appare come un mondo artificiale in cui i personaggi vivono come ombre. Seguono delle scene tratte dalla trasposizione televisiva del 1960 diretta da Vittorio Cottafavi con Paolo Graziosi e Sarah Ferrati.
Questo è un dramma nato da ricordi, e come tale è illuminato tenuamente, è sentimentale non realistico. Nel ricordo ogni cosa ci appare come accompagnata da musica
Tom, sua sorella Laura, e sua madre Amanda vivono insieme in un piccolo appartamento a Saint Louis. Il padre ha abbandonato la famiglia molti anni prima e Tom è diventato il capofamiglia. Quando era giovane, Amanda era carina, brillante e piena di corteggiatori. Sua figlia Laura è chiusa, menomata, incapace di frequentare una scuola e di rapportarsi agli altri, impiega il suo tempo nella raccolta di figurine di vetro. Suo fratello Tom, aspirante scrittore, esce ogni sera a cercare al cinema e nell'alcool l'avventura e i grandi spazi che la sua famiglia e il suo impiego in magazzino non sanno dargli. Amanda lo supplica di presentare un ragazzo a Laura, ma intanto lui matura la scelta del distacco. Prima di lasciare la casa, Tom accontenta la madre, ma il suo amico Jim rappresenta per Laura e per Amanda soltanto una definitiva e irreparabile delusione. Jim sparisce dalla casa dopo aver rotto il pezzo prediletto della collezione di Laura, un unicorno, mutandolo in un cavallo.
Tennessee Williams, pseudonimo di Thomas Lanier Williams, nasce a Columbus il 26 marzo 1911. Muore a New York il 25 febbraio 1983. Tra le sue opere più famose: Lo zoo di vetro, Un tram che si chiama Desiderio, La gatta sul tetto che scotta e Improvvisamente l'estate scorsa.