La grammatica della fiaba di Vladimir Propp

Il professor Marco Maiocchi, docente di scienza dell'Informazione all'Università Statale di Milano, stabilisce a scopo esemplificativo un’analogia, di cui mostra una rappresentazione grafica, tra il metodo strutturale introdotto da Vladimir Propp nell'analisi delle fiabe e la grammatica seguita da un informatico nell’elaborazione di un linguaggio di programmazione. Il filmato presenta inoltre gli interventi di Tatiana Pudova, allieva di Propp a Mosca, di Alberto Mario Cirese e di Emilio Garroni, docenti rispettivamente di antropologia culturale e di estetica all'Università di Roma La Sapienza.

Che cos'è una fiaba di magia? è una successione di quattro elementi che devono sempre esistere: un esordio, un'occasione, un evento e un epilogo.

Vladimir Propp nasce il 17 aprile 1895 a San Pietroburgo da una famiglia tedesca. Frequentato l'università della sua città natale dal 1913 al 1918, laureandosi in filologia russa e tedesca. Dopo la laurea, insegna russo e tedesco in una scuola superiore, per poi diventare professore universitario di letteratura tedesca.
Il suo libro Morfologia della fiaba è pubblicato in russo nel 1928. Dopo il 1938 cambiato il suo campo di interesse, sostituendo la linguistica con il folklore. Muore a Leningrado il 22 agosto 1970.