La modernità di Cervantes secondo Roberto Cavosi

Don Chisciotte e il grande teatro del mondo

Il regista Roberto Cavosi, che ha studiato il testo di Don Chisciotte della Mancia di Miguel De Cervantes per un adattamento teatrale, ci illustra la modernità di questo scrittore. Lo abbiamo intervistato al Teatro Eliseo di Roma alla fine di un incontro con i ragazzi di vari licei dal titolo Don Chisciotte e il grande teatro del mondo.

Don Chisciotte è un romanzo teatralissimo. Non per niente nel secondo libro c'è una frase bellissima di don Chisciotte che dice a un gruppo di attori, Io vi ho sempre invidiato. 

Roberto Cavosi nasce a Merano il 3 agosto 1959. Frequenta dal 1978 l'Accademia nazionale d'arte drammatica di Roma e lavora come attore in teatro e nel cinema per la regia tra gli altri di Luca Ronconi, Sandro Sequi, Luigi Squarzina, Aldo Trionfo, Nanni Fabbri e Marco Risi. Nel 1988 il suo esordio come autore al festival di Todi con Lauben. Tra i suoi spettacoli: Rosanero, Antonio e Cleopatra alle corse, Gassosa e Bellissima Maria con il quale vince il Premio Riccione nel 2001.