Marco Baliani: La mia Bibbia è Moby Dick
Il rapporto con un classico inesauribile
Secondo Marco Baliani, Moby Dick di Herman Melville è un libro imprescindibile, il libro per eccellenza a cui ritornare più e più volte, “una sorta di Bibbia che consulto quando ho dei problemi”. In Italia Moby Dick è stata importato e tradotto da Cesare Pavese nel 1932, mentre la più celebre trasposizione cinematografica fu quella interpretata da Gregory Peck nel 1956, per la regia di John Huston. Lo scrittore racconta un episodio risalente agli anni settanta, quando un suo amico passato alla lotta armata lo schernì perché leggeva Moby Dick invece di occuparsi della rivoluzione. L'amico buttò il libro sulla sabbia, lui lo raccolse, lo ripulì e pensò:
se per fare la rivoluzione devo buttare Moby Dick, non ci sto
Marco Baliani è nato a Verbania il 6 luglio 1950. Attore, drammaturgo, regista teatrale e scrittore, nel 1975 fonda la compagnia Ruotalibera con cui realizza alcuni spettacoli per ragazzi; con Kohlhaas (1989) si cimenta nel teatro di narrazione.