Marino Sinibaldi, Un millimetro in là
Ogni libro è una guida alla vita
Un libro intervista sulle maggiori questioni culturali e insieme il tracciato della propria biografia di lettore: questo è Un millimetro in là di Marino Sinibaldi, a cura di Giorgio Zanchini, edito da Laterza. Abbiamo incontrato Sinibaldi a Ferrara al Festival di Internazionale. Con lui abbiamo parlato di lettura, del suo valore di orientamento, rafforzamento e relativizzazione dell’io; delle ragioni della fortuna della televisione in Italia, e infine della mediazione culturale ai tempi di internet.
Nasciamo dentro traiettorie di vita determinate da tante cose che ci sfuggono, che accadono prima di noi e lontano da noi. Quella parte di vita che puoi cambiare, quel pezzo magari piccolo di destino che puoi spostare, dipende dalla tua forza, autorità, libertà. Per me la cultura è la forza per esercitare queste possibilità.
Marino Sinibaldi è direttore di Radio3 Rai. Nel 1999 ha ideato e condotto la trasmissione Fahrenheit. Tra le sue pubblicazioni, Pulp. La letteratura nell’era della simultaneità (Donzelli 1997) e con Natalia Ginzburg, È difficile parlare di sé. Conversazione a più voci condotta da Marino Sinibaldi (Einaudi 1999).
Giorgio Zanchini, giornalista della Rai e conduttore radiofonico, dirige con Lella Mazzoli il Festival del giornalismo culturale di Urbino. Tra le sue pubblicazioni, Utopie. Percorsi per immaginare il futuro (a cura di, con L. Mazzoli, Codice 2012) e Il giornalismo culturale (Carocci 2013).