Mario Soldati raccontato da Antonio Debenedetti

Uno scrittore e il suo rapporto con la televisione

Lo scrittore e critico letterario Antonio Debenedetti racconta il rapporto tra Mario Soldati e la televisione nella puntata di Storie della Letteratura, il programma di Isabella Donfrancesco e Alessandra Urbani sulla letteratura con approfondimento storico di Rai Educational, diretta da Silvia Calandrelli: "Mario Soldati inventava ogni istante della sua vita. Questa è la cosa meravigliosa: inventava. Inventava se stesso, inventava gli altri, inventava il mondo. Antonio Debenedetti ripercorre alcune delle tappe più importanti della multiforme carriera artistica di questo “intrattenitore e personaggio magico” tra letteratura, cinema e televisione. “Soldati trova nella televisione un nuovo mezzo espressivo, perché quando faceva un romanzo doveva fare lo scrittore e quando faceva un film doveva fare il regista. Quando fa la televisione, invece, salta dall'altra parte: è contemporaneamente l'autore, il regista e l'attore” spiega Antonio Debenedetti, che sottolinea il ruolo dirompente e immediato – ma sorretto da profondo impegno e preparazione – di Mario Soldati all’interno delle grandi inchieste televisive come Viaggio lungo la Valle del Po (1957) e Chi legge? Un viaggio lungo il Tirreno (1960). Accanto alle inchieste, gli sceneggiati – tra cui spicca la serie, tratta dalla sua omonima raccolta, I racconti del maresciallo (1967), – che hanno conferito a Mario Soldati popolarità e un notevole successo di critica e di pubblico.

È molto difficile fare un racconto, la gente crede che si faccia in due minuti. No. Vi posso dire che è una fatica straordinaria e a Soldati questa fatica riusciva sempre  benissimo.

Mario Soldati nasce a Torino nel 1906. Tra i suoi numerosi libri: Salmace (1929), America primo amore (1935), Lettere da Capri (Premio Strega, 1954) e La sposa americana (1977). È stato sceneggiatore e regista di ventotto film fra gli anni trenta e cinquanta. Ha diretto i film Malombra da Fogazzaro (1942) e La provinciale dal racconto di Alberto  Moravia (1952). Ha realizzato le inchieste televisive Viaggio lungo la Valle del Po (1957) e Chi legge? Un viaggio lungo il Tirreno (1960). Dalla sua raccolta I racconti del maresciallo (1967) è tratta l’omonima serie televisiva. Si spegne a Tellaro (La Spezia) nel 1999, a novantatré anni.

Antonio Debenedetti, scrittore e giornalista, nasce a  Torino nel 1937. Ha esordito nel 1972 con il libro Monsieur Kitsch.Tra i suoi scritti: In assenza del signor Plot (1976), Ancora un bacio (1981), La fine di un addio (1985), Spavaldi e strambi (1987), Se la vita non è vita (1991), Amarsi male (1998), In due (2008) e Il tempo degli angeli e degli assassini (2011). Di forte impatto emotivo è Giacomino (1994), un libro di ricordi sul padre Giacomo, famoso critico letterario e amico di vecchia data di Mario Soldati.