Storia di Dario Fo di Chiara Valentini

I primi passi dell'autore premio Nobel

Intervista del 1979 alla giornalista Chiara Valentini sul suo libro La storia di Dario Fo. La scrittrice racconta il percorso di Fo, dagli esordi alla rivista Il dito nell'occhio, alla rottura con la televisione durante Canzonissima per uno scetch sugli edili, al distacco definitivo dal teatro borghese, avvenuto nel 1968, alla mancanza di attenzione da parte dei giornali, che hanno volutamente ignorato Fo per alcuni anni.

Fare un teatro anticonformista come quello di Fo era una cosa piuttosto difficile, Fo è stato uno degli autori più censurati


Dario Fo nasce a Sangiano, in provincia di Varese, il 24 marzo 1926 da una famiglia antifascista. A Milano frequenta l’Accademia di Belle Arti di Brera, poi si dedica al teatro. Ha lavorato per il cinema, per la televisione; ha dipinto e scritto di arte; ha all’attivo parecchi romanzi e saggi oltre a ai testi teatrali. Nel 1959 fonda una compagnia teatrale con la moglie Franca Rame. Alla stagione teatrale 1969-1970 appartiene Mistero buffo, la sua opera più famosa. Nel 1997 riceve il Premio Nobel per la Letteratura, ‘per avere emulato i giullari del Medio Evo, flagellando l’autorità e sostenendo la dignità degli oppressi’. Muore a Milano il 13 ottobre 2016.