Testimoni del tempo - Eugenio Scalfari 1 puntata
Conversazioni sulla storia del giornalismo
Testimoni del tempo - Conversazioni di Eugenio Scalfari sulla storia del giornalismo con Antonio Gnoli è un programma di Raffaella Spaccarelli per la regia di Daniela Mazzoli. Testimone e presenza autorevole e carismatica, Eugenio Scalfari ci accompagna nell’avvincente racconto di un paese visto con gli occhi dell’analista profondo e lucido della nostra realtà, ma anche con lo sguardo dell’editore spesso in anticipo sui gusti. La prima puntata parte dalle figure di Luigi Albertini e Alfredo Frassati, rispettivamente fondatori del Corriere della Sera e della Stampa.
questi due due giornali pian piano raggiungono un prestigio e una diffusione nazionali. Erano fortemente concorrenti. Albertini rappresentava un giornale partito, era autoreferente, aveva di guida la destra italiana, ma era la destra italiana che si riconosceva nel Corriere più di quanto Albertini si riconoscesse nella Destra, e tra i suoi collaboratori importanti c'era D'Annunzio e infatti Albertini appoggiò l'impresa di Fiume.
Eugenio Scalfari nasce a Civitavecchia il 6 aprile 1924. Fonda il quotidiano la Repubblica, che dirige fino al 1996 e di cui oggi è editorialista. È autore di: La sera andavamo in Via Veneto (1986), Incontro con Io (1994), Alla ricerca della morale perduta (1995), Il labirinto (1998), La ruga sulla fronte (2001), L’uomo che non credeva in Dio (2008), Per l’alto mare aperto (2010), Scuote l’anima mia Eros (2011), L’amore, la sfida, il destino (2013). I suoi scritti sono raccolti in La passione dell’etica. Scritti 1963 – 2012, Meridiani (2012). Il suo dialogo con Papa Francesco è pubblicato in Dialogo tra credenti e non credenti (2013). Accanto ai molti riconoscimenti, ha ricevuto a Bruxelles il Premio Europeo del Libro.