Tullio De Mauro raccontato ai ragazzi

L'omaggio del liceo Giulio Cesare

Il 31 marzo 2017, giorno in cui Tullio De Mauro avrebbe compiuto ottantacinque anni, al Liceo Giulio Cesare di Roma si è tenuto un Omaggio a Tullio De Mauro come maestro ed ex alunno. Nel video girato da Rai Cultura le voci di Micaela Ricciardi, dirigente scolastico del liceo Giulio Cesare; Emanuela Piemontese, docente Università La Sapienza e allieva di Tullio De Mauro; Sabina Petrella e Arianna Venarucci, docenti del liceo e allieve del professore; Massimiliano Biscuso, docente del liceo; Giuseppe Massara, docente Università La Sapienza e presidente Associazione ex allievi liceo Giulio Cesare, più letture da testi di De Mauro a cura dei ragazzi dell’ultimo anno. Alla fine dell’incontro è stata scoperta una targa commemorativa alla presenza di Silvana Ferreri, moglie di De Mauro.

L'incontro del Giulio Cesare con Tullio De Mauro, è stato un incontro da fanciullo, come sappiamo, perché ha frequentato qui il liceo, ma poi per la mia memoria è stato un incontro, con noi e con me che da sette anni sono preside, costante e affettuoso, e colto come solo lui sapeva essere. Quindi noi siamo stati onorati di avere un rapporto con lui, era sempre presente, ogni volta che gli telefonavo per chiedere la sua partecipazione veniva sempre, amava profondamente questa scuola oltre ad amare la scuola tout court - Micaela Ricciardi


Tullio De Mauro (Torre Annunziata, 1932 – Roma, 2017) si laurea in Lettere classiche a Roma nel 1956, insegna Glottologia, e poi Filosofia del linguaggio; è ordinario di Linguistica generale. All’Università di Roma Sapienza è direttore del Dipartimento di scienze del linguaggio, presidente del Corso di laurea in Filosofia, componente del Comitato interuniversitario del Lazio per la Scuola postlaurea di specializzazione per insegnanti. Insegna nelle università di Napoli, Chieti, Palermo e Salerno. Nel 1966 fonda con altri la Società di linguistica italiana, di cui è anche presidente (1969-73). È consigliere della Regione Lazio (1975-80), membro del Consiglio di amministrazione dell'università di Roma (1981-85), delegato per la didattica del rettore (1986-88) e presidente dell'Istituzione biblioteche e centri culturali di Roma (1996-97). Nel 2001 viene nominato dal Presidente della Repubblica Cavaliere di Gran Croce al Merito della Repubblica Italiana. Per l'insieme delle sue attività di ricerca, l'Accademia Nazionale dei Lincei gli attribuisce nel 2006 il premio della Presidenza della Repubblica. Nel 2008 gli viene conferito l'Honorary Doctorate dall'Università di Waseda (Tokyo). Traduce e commenta il Cours de linguistique générale di Ferdinand de Saussure (1967). Cura il DAIC. Dizionario avanzato dell'italiano corrente (1997), il Dizionario della lingua italiana (2000), il Dizionario etimologico (con M. Mancini, 2000) e il Dizionario delle parole straniere nella lingua italiana (con M. Mancini, 2001). Collabora, tra le altre riviste, con Il Mondo (1956-64), L'Espresso (1981-90) e Internazionale.