Giuseppe Antonelli, Un italiano vero

La lingua in cui viviamo

Sullo stato di salute dell’italiano e sulle direzioni in cui si sta evolvendo abbiamo intervistato il linguista Giuseppe Antonelli, di cui è uscito il volume Un Italiano vero, La lingua in cui viviamo, Rizzoli.    

L'italiano perfetto non esiste, e non è mai esistito. L'italiano continua a cambiare: cambia il nostro modo di usarlo, perché cambia il modo in cui lo usiamo. Ma conoscere, studiare, usare meglio la nostra lingua resta una forma tutt'altro che banale di rispetto per l'ambiente. Non a caso si è parlato spesso, negli ultimi cinquant'anni, di ecologia linguistica. 

 
Giuseppe Antonelli è nato ad Arezzo nel 1970. Insegna Linguistica italiana all’Università di Cassino, collabora all’inserto La lettura del “Corriere della Sera”, ha condotto su Radio Tre la trasmissione settimanale La lingua batte. Dal 2015 racconta storie di parole nel programma televisivo Il Kilimangiaro, in onda la domenica su Rai Tre.Tra i suoi ultimi lavori: Comunque anche Leopardi diceva le parolacce. L’italiano come non ve l’hanno mai raccontato (Mondadori, 2014); la curatela, con Matteo Motolese e Lorenzo Tomasin, della Storia dell’italiano scritto (Carocci, 2014) e, con Emiliano Picchiorri, L’italiano, gli italiani (Einaudi Scuola, 2016).