Massimo Arcangeli, Sciacquati la bocca
Parole, gesti e segni dalla pancia degli italiani
Massimo Arcangeli è linguista e critico letterario, ordinario di Linguistica italiana presso l’Università di Cagliari e garante per l’Italianistica nella Repubblica Slovacca. È consulente scientifico per la Società Dante Alighieri e direttore di festival culturali. Collabora con l’Istituto Enciclopedia Italiana Treccani e con numerose testate giornalistiche e radiotelevisive.La grammatica, specialmente in tempi magmatici come quelli che stiamo vivendo, deve ambire a mantenere vive proprio le coscienze: dei fruitori attivi e intelligenti dell’italiano; degli appassionati consapevoli dell’importanza del suo valore comunicativo e delle sue tante ambiguità e insidie; degli insegnanti e degli educatori animati da un senso civico che li fa diffidare delle facili soluzioni semplicistiche o ideologiche a complesse e delicate questioni grammaticali; dei veri “militanti” della lingua, sensibili alle responsabilità che ci si deve assumere ogni qualvolta, dalla propria tribuna di professionisti operanti in campi strategici (giornalisti, accademici, politici, anchorman..) si parla o si scrive perché altri leggano o ascoltino.