Maurizio Maggiani, L'amore

Il romanzo dello Sposo: elogio dell'amore coniugale

S’intitola L’amore, il nuovo romanzo di Maurizio Maggiani pubblicato da Feltrinelli e l’amore raccontato è quello coniugale, un amore fatto di condivisione e infinita tenerezza. Lo sposo, il protagonista, circonda la sposa di gesti e pensieri affettuosi, ma non c'è niente di sdolcinato in questo romanzo che racconta nei dettagli una notte e una giornata di una coppia affiatata. Lui è cosciente che ad amare s'impara e mentre si dedica alle sue occupazioni quotidiane riflette su chi e cosa gli abbia fornito gli insegnamenti in questo campo. Il cosa è il cinema: da ragazzo si è nutrito di film e lì ha scoperto il vocabolario amoroso. Il chi sono le ragazze che ha avuto prima di incontrare la sposa e tra un'incursione nell'orto, la cottura dello stoccafisso accomodato alla genovese (è lui a cucinare per lei), lo sposo rievoca con affettuosa ironia i momenti clou della sua scoperta dell'altro sesso. È un libro sulla bellezza dei rituali condivisi (dai pasti, alle chiacchiere, alle reciproche abitudini al momento di andare a letto), ma è anche un libro sul tempo: su quello storico (in controluce c'è una storia del '68) e su quello privato (che dolore vedere la bellezza trasformarsi nel suo contrario). Abbiamo incontrato Maurizio Maggiani a Festivaletteratura di Mantova e in questo appassionato monologo ci ha riassunto i temi e lo spirito del romanzo, di cui vi proponiamo l’incipit:

È notte, ci sono due sposi. Due sposi, proprio due sposi qualunque, un maschio e una femmina. Condividono da molti anni molte cose, non tutte, molte, condividono il tavolo della cucina, condividono il medico di famiglia, condividono il letto. Condividono il letto tutte le notti da molti anni, anche questa notte. Hanno due bagni ma un solo letto, stanno bene così, si lavano i denti in due bagni diversi e poi si coricano nello stesso letto.   

 
Maurizio Maggiani è nato a Castelnuovo Magra, La Spezia nel 1951. Con Feltrinelli ha pubblicato: Vi ho già tutti sognato una volta (1990), Felice alla guerra (1992), màuri màuri (1989, e poi 1996), Il coraggio del pettirosso (1995; premi Viareggio Rèpaci e Campiello 1995), La regina disadorna (1998), È stata una vertigine (2002), Il viaggiatore notturno (2005), Mi sono perso a Genova. Una guida (2007), il cd con libro Storia della meraviglia. 12 canzoni e 3 monologhi (con Gian Piero Alloisio; 2008), Meccanica celeste(2010), I figli della Repubblica. Un’invettiva (2014), Il Romanzo della Nazione (2015), La zecca e la rosa (2016), L’amore (2018) e, nella collana digitale Zoom, Zafferano (2011).