Heddi Goodrich, Perduti nei quartieri spagnoli

Studiare e innamorarsi a Napoli

Heddi Goodrich vive in Nuova Zelanda, è sposata e ha due figli. Ha scritto in italiano un romanzo, Perduti nei quartieri spagnoli (Giunti), ispirato alla sua esperienza di studentessa all’Orientale di Napoli e alle persone conosciute durante quel periodo. Il libro è soprattutto una storia d’amore: quella tra la protagonista, che si chiama Heddi, e Pietro, che studia geologia e viene da Vallesaccarda, un paese dell’Irpinia. Sappiamo subito che la storia non è a lieto fine, perché la narrazione si apre ed è scandita da uno scambio di mail tra i due personaggi che commentano gli eventi passati. Quando incontra Pietro, Heddi divide con una spensierata “tribù di linguisti” un appartamento fatiscente nei quartieri spagnoli; nel giro di poco si trasferisce da lui, e i due diventano inseparabili. Heddi ama Pietro e ama Napoli, la città in cui è approdata a sedici anni dall’America. Ma c’è la famiglia di lui e in particolare c’è la madre, solo apparentemente schiva e dimessa. Quando Pietro porta per la prima volta a casa Heddi, la donna non fa nessuno sforzo per mettere a suo agio la ragazza; la tiene a distanza, le risponde a monosillabi, non si fa aiutare, non li fa dormire insieme… Pietro promette a Heddi che gireranno insieme il mondo e sceglieranno il posto in cui mettere radici. Non sarà così; la madre vincerà la sua battaglia contro la straniera “troppu sicca”. Nel suo primo romanzo, che ha scelto di scrivere in italiano Goodrich  ha reso con grande efficacia le emozioni e la freschezza di un amore giovanile, e lo scontro tra la cultura aperta di un’americana e le tare di un giovane meridionale.

"Heddi" Sentii il suono del mio nome come non lo sentivo da anni, come il nome di una specie esotica. Pronunciato con tono interrogativo ma perfezionato, come se fosse stato recitato più e più volte - con tanto di respiro sottile e vocali corte - fino a scivolargli di bocca con una disinvoltura stupefacente. Nessun altro suono in tutti i Quartieri spagnoli, né l'urlo micidiale di una donna tradita né una raffica di pallottole in un raptus di vendetta, mi avrebbe fatto allontanare dal caldo brusio del camino in una notte così gelida.


Heddi Goodrich è nata a Washington nel 1971. Arriva per la prima volta a Napoli nel 1987 per uno scambio culturale e, tranne brevi periodi di ritorno negli Stati Uniti, vi soggiorna fino al 1998. Si laurea in Lingue e Letterature Straniere all’Istituto Universitario Orientale. Insegnante, tiene un blog bilingue su traduzioni, letteratura e curiosità dell’italiano e dell’inglese (Il buono, il brutto e l’ulivo). Vive a Auckland, Nuova Zelanda, con il marito e due figli. 

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