Ian McEwan: il desiderio inappagato in letteratura
Da Taobuk 2019
Secondo Ian McEwan il desiderio in letteratura molto spesso viene espresso ma non si riesce a soddisfare, basti pensare al desiderio di Dante per Beatrice o a quello di Petrarca per Laura, sono tutte storie di amori infelici. Abbiamo molti desideri in comune con gli altri, per esempio il desiderio di essere insieme a qualcuno e il desiderio della bellezza. I desideri sono dei grandi momenti che guidano la nostra esistenza e in letteratura il problema è quello di catturare il desiderio, dandone descrizione. I festival letterari vengono organizzati per un desiderio di letteratura, di conoscerla di più.
Il desiderio nelle nostre vite equivale alla batteria per un motore
Ian McEwan è nato nel 1948 ad Aldershott e vive a Londra. È autore di due raccolte di racconti: Primo amore, ultimi riti e Fra le lenzuola; un libro per ragazzi: L'inventore di sogni; un libretto d'opera: For You. Ha pubblicato il saggio Blues della fine del mondo e i romanzi: Il giardino di cemento, Cortesie per gli ospiti, Bambini nel tempo, Lettera a Berlino, Cani neri, L'amore fatale, Amsterdam, Espiazione, Sabato, Chesil Beach, Solar, Miele, La ballata di Adam Henry, Nel guscio e Il mio romanzo viola profumato. Tutti i suoi libri sono stati pubblicati in Italia da Einaudi.