Franck Thilliez, Il manoscritto

Sarah e le altre

Sarah, diciassette anni, è una figlia unica molto amata. Esce di casa un pomeriggio per andare a correre e viene rapita. Sei mesi dopo i genitori ricevono una busta con i suoi capelli e quando viene catturato un serial killer di ragazze chiamato il Viaggiatore questo confessa di aver ucciso anche lei.  Léane Morgan, sua madre, che scrive thriller molto apprezzati, torna nella villa in cui viveva con il marito Jullian ai tempi del sequestro (ora  sono separati) perché lui è stato aggredito ed è in ospedale affetto da amnesia. Nel frattempo un rapinatore esce fuori strada con la macchina che ha rubato a un distributore di benzina e nel portabagagli viene ritrovato il cadavere di una ragazza senza volto e senza mani, con accanto un paio di mani femminili che non sono sue. A indagare su questo caso è Vic, un poliziotto in crisi per la separazione dalla moglie. Vic soffre di ipermnesia, una malattia che lo costringe a memorizzare qualunque cosa, riducendogli il cervello a “una discarica”. Nel Manoscritto di Frank Thilliez tradotto da Federica Angelini per Fazi gli elementi tradizionali del thriller vengono abilmente miscelati e c'è tutto un gioco di specchi tra il manoscritto dello scrittore morto a cui manca il finale, la vicenda contenuta nel manoscritto (che costituisce la trama), il libro scritto da Léane…

Quella villa assomigliava a un organismo in mutazione, un mostro. Léane sentiva ormai qualcosa di più della semplice paura. Qualcosa di viscerale che le annodava le budella, come ogni volta che vedeva quel faro spazzare con il fascio di luce la costa nera, passava davanti ai camper, immaginava le ombre lungo le rocce. L’impressione che quella stessa villa fosse un parassita che era cresciuto nel suo ventre dove aveva deposto uova infette.

Abbiamo incontrato l'autore a Più libri più liberi. Traduzione consecutiva di Silvia Turato.
 
Franck Thilliez è un ingegnere e scrittore francese. È nato ad Annecy e vive nel Pas-de-Calais, nell’estremo Nordest della Francia. Informatico, è appassionato di tecnologie telematiche. Nel 2004 pubblica il suo primo libro Train d’enfer pour Ange rouge. Ha vinto i premi Prix des lecteurs Quais du polar 2006 e Prix sncf du Polar français 2007 con il libro La Chambre des morts.