Nicola Lagioia a Più libri più liberi

Lo stato di salute del libro

Si è chiusa domenica 8 dicembre Più libri più liberi, la manifestazione romana dedicata alla piccola e media editoria, che quest'anno ha festeggiato i i suoi diciott'anni. Il pubblico ha dimostrato grande interesse per la fiera organizzata dall'Associazione Italiana editori (AIE) e ospitata per il terzo anno dal Roma convention center - La Nuvola dell'Eur: più di 100mila le presenze registrate.
 
Moltissimi – più di 1800 – gli ospiti italiani e internazionali che hanno partecipato alla kermesse. Tra gli appuntamenti più seguiti, quelli con la giovane attivista russa Olga Misik, con la sindaca di Danzica Aleksandra Dulkiewicz, con lo scrittore Yasmina Khadra e con Romano Prodi. E poi Yasmina Reza, Salvatore Scibona, Valeria Luiselli, Eduard Limonov, Donatella Di Pietrantonio, Maurizio De Giovanni, Concita De Gregorio, Paolo Giordano, Brian Selznick, Michela Murgia, Erri De Luca, Gianrico Carofiglio, Melania Mazzucco, Carlo Verdone, Francesco Totti e tantissimi altri. Al centro del dibattito anche la politica e i mutamenti del mondo contemporaneo, dei quali hanno discusso Lucia Annunziata, Pierluigi Battista, Luigi Contu, Virman Cusenza, Marco Damilano, Ezio Mauro, Paolo Mieli, Michele Serra, Marco Travaglio e Carlo Verdelli.  Sempre vivo l'interesse di Più libri più liberi per il graphic novel. Tra gli ospiti, il grande fumettista e vignettista Altan, Gipi, lo statunitense Brian Selznick, Zerocalcare e la giovane promessa del fumetto italiano ZUZU.  

Dello  stato di salute del libro ci parla lo scrittore Nicola Lagioia, dal 2016 direttore del Salone Internazionale del Libro di Torino.  Gli italiani leggono di più, e aumentano i titoli venduti. Lo stretto rapporto tra la manifestazione romana Più Libri Più Liberi, il tradizionale evento dedicato ogni anno alla piccola e media editoria, e il Salone torinese, che nel mese di maggio raccoglie pubblico e operatori del settore.