È solo paura

È solo paura

Tolleranza, diversità e pluralismo raccontati dai ragazzi

È solo paura
Dieci racconti scritti da allievi di licei italiani: È solo paura. Tolleranza, diversità e pluralismo raccontati dai ragazzi è un’antologia curata da Carlo Albarello e Assunta Di Febo pubblicata da Città Nuova Editrice. Il libro è il risultato del premio di scrittura Scriviamoci, giunto alla quinta edizione: lo hanno vinto Franco D’Andria con il racconto Mio fratello (classe IV A, Liceo scientifico Mantellate di Pistoia), Carla Longo con In spe contra spem (classe V E, Liceo classico musicale Zucchi di Monza) e Federica Cedrone con L’amore conta, l’amore cambia (classe III F, Liceo scientifico Peano di Roma). Sono stati duecento i testi ricevuti dalle ottantuno scuole partecipanti: accogliendo l’invito dei promotori a riflettere sul tema della diversità, centrale nell’attuale contesto sociale, i giovani aspiranti scrittori hanno immaginato storie ambientate a scuola, in famiglia, per le strade delle loro città; hanno scelto come protagonisti ragazzi autistici, immigrati, omosessuali; hanno parlato di bullismo, ma anche di amicizia, di disperazione e di un possibile riscatto.  Scrive Carlo Albarello nella nota in fondo al testo: “I giovani sono fortunatamente sovversivi e comprendono, pur vivendole, che la normalità e l’anormalità sono relative, mobili”. Racconti dunque che fanno riflettere e ben sperare.

"Come un reagente chimico, la narrazione aiuta a rendere evidenti gli aspetti fragili della società di oggi, dove i diritti inviolabili dell’individuo sono costantemente messi alla prova." Dalla prefazione di Flavia Cristiano

Il concorso è stato promosso e realizzato in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, assieme all’Atlante Digitale del Novecento letterario e all’Associazione degli Italianisti - Sezione Didattica. Sono stati duecento i testi ricevuti dalle ottantuno scuole partecipanti.