Edoardo Albinati, Desideri deviati

Amore e ragione

Al centro di Desideri deviati, il romanzo di Edoardo Albinati, pubblicato da Rizzoli, che appartiene al ciclo Amore e ragione inaugurato dal precedente Cuori fanatici , c’è la città di Milano negli anni ottanta. Si parte da una grande casa editrice e si finisce in una fabbrica dismessa dove si dovrebbe svolgere una sfilata di moda e in cui viene organizzato un raduno di protesta. Nel mezzo c’è una lunga festa a casa di due architetti, dove la colonna sonora di quegli anni fa da sfondo alle chiacchiere degli invitati. Protagonista del libro, lo sfuggente Nico Quel, intelligente, colto, bello, mai sicuro di quello che vuole. Attorno a lui una folla di personaggi: i colleghi della casa editrice e in primo luogo l’editore Minaudo, con i suoi capricci e i suoi favoritismi, il deforme espertissimo Coboldo, che scopre di avere un cuore tenero quando per la prima volta s’innamora di una creatura al di fuori della sua portata, il seduttore Merse, il raffinato Enobarbo, il modesto e impertubabile Menas, la capo ufficiostampa Gheno, soprannominata martello pneumatico; e poi la sorellastra Irene, che dona il suo corpo agli sconosciuti e la bellissima modella nera Sheila che pare uscita da un fumetto con la sua moto giapponese. Tutte persone alla ricerca di qualcosa, mentre il caso dispone di loro, donandogli qualcos'altro, se ma glielo dona.

Come colui che prende e subito lascia cadere ciò che ha preso, e prova piacere nel farsi prendere, nel tendere trappole quanto nel caderci, perché sa che comunque riuscirà a liberarsi e fuggire. E non ama tenere nessuno imprigionato, non ama essere il custode o il garante o l'aguzzino o il salvatore di nessuno. Così era Nico.

Edoardo Albinati è nato a Roma nel 1956. Lavora come insegnante nel carcere di Rebibbia. Tra i suoi libri Maggio selvaggioOrti di guerra19Sintassi italianaSvenimentiTuttalpiù muoio (scritto con Filippo Timi), Vita e morte di un ingegnere, Un adulterio, Cuori deviati. Nel 2016 ha vinto il Premio Strega con La scuola cattolica.