Alba de Céspedes: donne e scrittura

La scoperta della notte

In questo frammento tratto dal programma Incontro con Alba de Céspedes di Elena Doni e Giancarlo Tomassetti del 1980, la scrittrice parla della via femminile alla scrittura in un'epoca in cui nessuno riconosceva alle donne la dignità del mestiere di scrivere, e della sua fortuna di essere stata circondata da persone che hanno sempre rispettato questa sua scelta.

Io ho sempre pensato di scrivere, il mio sogno era quello di scrivere, di diventare giornalista, scrittrice - Alba de Céspedes


Alba de Céspedes (Roma, 1911 - Parigi, 1997) è stata scrittrice, poetessa, drammaturga e autrice per la televisione. Durante la Resistenza è stata partigiana con il nome di battaglia "Clorinda". Figlia di madre romana e di padre cubano (prima ambasciatore in Italia poi anche presidente di Cuba per un breve periodo nel 1933) è cresciuta in un ambiente culturalmente ricco e stimolante, progressista e antifascista, che ha condizionato positivamente la sua formazione e la sua ambizione per la scrittura e la necessità dell'impegno politico in prima persona. Tra le sue opere ricordiamo la raccolta di racconti L'anima degli altri, suo esordio pubblicato nel 1934 a 26 anni, e il primo romanzo Nessuno torna indietro (1938), che nonostante la censura del regime fascista divenne in breve tempo un grande successo internazionale, ma pubblicò anche alcune raccolte di poesie. Fondò la rivista Mercurio (1944-1948) grazie alla quale entrò in contatto con moltissimi scrittori italiani e internazionali, e negli anni collaborò con moltissime riviste e quotidiani. Da diversi suoi libri sono stati tratti dei film, tra cui Le amiche di Michelangelo Antonioni del 1955. Nel 2011, anno del centenario dalla sua nascita, è stata ricordata in tutto il mondo e le è stato dedicato un volume dei prestigiosi Meridiani di Mondadori.