Carlo Petrini: Nuto Revelli e il metodo dell'ascolto

Ricordati di non dimenticare

Carlo Petrini ricorda che la sua conoscenza con Nuto Revelli risale all'inizio degli anni settanta a Bra. Nuto, che passava lì il mese di luglio incontrava intellettuali come Alessandro Galante Garrone, Norberto Bobbio e Primo Levi e la sera accoglieva i giovani. Per Petrini e gli altri di Radio Bra Onde Rosse Revelli è stato un maestro. In particolare Petrini ricorda il suo metodo dell'ascolto: la capacità di far parlare i contadini, classe sociale che la sinista aveva trascurato.

A me piace ricordare una cosa, che io sono della generazione di Marco, ma io il rapporto politico forte non ce l'avevo con Marco, ce l'avevo con Nuto.

Ricordati di non dimenticare è un progetto web nato nell'ambito delle celebrazioni per il centenario della nascita di Nuto Revelli. Progetto di Daniela Giuffrida e Beatrice Verri, a cura di Daniela Giuffrida, regia di Francesco Ghisi. In collaborazione con Archivio Cinema d'Impresa, Centro Sperimentale di Cinematografia, Scrittorincittà.